“La torre del Molinaccio, detta Torraccia, è un edificio elevato su 6 piani per un´altezza di circa Ml. 18, risale al Trecento e fungeva da punto di avvistamento e di controllo del livello delle acque del torrente Pescia, in quanto il Padule di Fucecchio, in caso di piena, arrivava allora ad allagare l’abitato di Alberghi e di Veneri. Una vedetta monitorava le condizioni di passaggio del guado e permetteva a carri e viandanti di attraversare con buona sicurezza.” Così esordisce Manuela Angeli di FdI Pescia, parlando della situazione di perdita storico-culturale propria della località pesciatina dovuta al crollo di mercoledì sera e che ritiene sia doveroso salvaguardare ciò che ne rimane nel rispetto dell importanza storica che riveste.
“La torre del Molinaccio è considerata una delle più belle torri del pesciatino ed è stata sottoposta a vincolo da parte della Soprintendenza ai Monumenti di Firenze e Pistoia.” – prosegue Manuela Angeli- “Questo il motivo per cui invito, a nome di FdI Pescia, i Sindaci della Valdinievole a riunirsi ed a trovare risorse finanziarie adeguate al fine di mettere in sicurezza la torre, nonostante sia noto che la proprietà appartiene ad una famiglia di Firenze, riaprendo il ponte degli Alberghi la cui chiusura , seppur in un solo senso di marcia per un piccolo tratto, sta causando non pochi danni alla Viabilità della Zona, e di poterla ristrutturare al fine di metterla a disposizione della cittadinanza come monumento storico da visitare” conclude la neo militante di FdI.
Manuela Angeli FDI Pescia
Comunicato stampa