Stamattina a Pescia, accanto  a La Baracchina sul Viale Garibaldi,  si è svolta la conferenza stampa di FDI per presentare la nuova adesione di Manuela Angeli, già militante di Forza Italia, dove ha ricoperto l’incarico di coordinatrice comunale e assistente dell’on. Debora Bergamini. Presenti il portavoce Roberto Franchini, il consigliere comunale Giacomo Melosi ed un folto numero di iscritti e simpatizzanti al partito di Giorgia Meloni. Dopo la presentazione di Roberto Franchini, che ha espresso la sua soddisfazione per questa nuova adesione, che testimonia il percorso di rafforzamento e di crescita di classe dirigente sul territorio,  Manuela Angeli ha esposto le motivazioni di questa sua decisione, presa con coraggio e onestà intellettuale in quanto prima di aderire a Fdi ha rassegnato le sue dimissioni da assistente parlamentare dell’on. Debora Bergamini, facendo prevalere le sue idee a un posto di lavoro, per cui oggi, come tanti giovani della sua età si trova senza un lavoro e nel difficile compito di trovarne un’altro. Manuela Angeli ha esposto come non trovasse più in Forza Italia  sue idee fondanti, specialmente per quanto riguarda la difesa della famiglia tradizionale, e quella della religione cattolica, pur rispettando le altre credenze religiose, valori che ha trovato pienamente in FDI. La Angeli ha anche esposto che intende lavorare tra la gente su un progetto  a medio termine di rinascita del Comune, in un periodo di difficoltà economica del Paese, dove molti giovani, come lei, sono disoccupati, per puntare sui contenuti e non sui contenitori politici. Si alla difesa della famiglia tradizionale e alla nostra tradizione cattolica, no allo ius soli e alla teoria gender, rispetto  a ogni tipo di lavoro, purchè onesto, con una visione concreta e futuristica del Comune di Pescia saranno i cavalli dei battaglia di Manuela Angeli, la quale, è bene ribadirlo,  con grande coerenza, circa un mese prima di parlare con il responsabile locale di FDI Roberto Franchini ha rassegnato le sue dimissioni dal suo lavoro retribuito, come assistente dell’on. Debora Bergamini, rimanendo disoccupata, per seguire i suoi ideali  per un fattore di onestà intellettuale, cosa che va a suo grande onore.

 

Ilp