Continuano i problemi alla viabilità sulla montagna pistoiese. In questi giorni è interrotta per manutenzione la ‘traversa di Pracchia’, che collega SanMarcello-Piteglio con Sambuca Pistoiese, che costringe cittadini e imprese agricole a scendere a valle a Pistoia e poi risalire. “Una interruzione che dopo i disagi porterà ad un miglioramento della viabilità –spiega Coldiretti Pistoia-, ma è l’intera rete stradale della montagna che ci preoccupa”. Sempre nella zona di Sambuca, al confine con l’Emilia Romagna proseguono i lavori di manutenzione sulla statale 64. Anche in conseguenza delle nevicate invernali, il pessimo stato del fondo di tante strade comunali e provinciali (per esempio la 18, verso Spignana) rende ancora più difficile ‘fare impresa agricola’ in montagna.
Uno stillicidio continuo di problemi di viabilità che danneggia coloro che vivono e lavorano in altura (in alcuni casi ben oltre i 1000 metri di quota), ‘custodi’ di un territorio difficile. “Lo fanno con consapevolezza e per scelta, ma –spiega Coldiretti Pistoia-, aziende agricole al pari di residenti e altre attività economiche non debbono necessariamente trasformarsi quotidianamente in eroi per andare avanti”.
C’è bisogno di strade affidabili da subito sulla montagna pistoiese. Occorre il massimo impegno di tutti i soggetti coinvolti, accelerare i lavori programmati ed ottenere ulteriori risorse, per porre termine all’emergenza continua sulle strade della nostra montagna, spiega l’associazione.
Oltretutto, ai problemi atavici della viabilità sulla montagna pistoiese, si è aggiunta il perdurare dell’emergenza Covid che rende la vita in montagna ancora più complessa.
Una situazione grave, che pregiudica le tante iniziative e investimenti in montagna, commenta Coldiretti che ribadisce l’invito alle istituzioni coinvolte di mettere in pratica da subito tutte le strategie necessarie a risolvere i problemi.
Comunicazione e Segreteria- Coldiretti Pistoia
Comunicayo stampa