Il comune di Pescia ha due fronti aperti con l’amministrazione provinciale sulla viabilità del territorio: l’extravegetazione sulle strade di competenza provinciale e la viabilità della zona del ponte all’Abate.
La questione del verde in eccesso è sul tappeto da tempo e l’ordinanza provinciale che praticamente esclude la montagna di Pescia dallo sfalcio dell’erba ( la 88\2020) non ha certo contribuito a rasserenare gli animi.
Infatti, leggendo quell’ordinanza, non ci sono strade pesciatine della montagna e non solo quelle, di competenza provinciale, interessate dall’intervento di taglio della vegetazione. Questo problema riguarda anche e specialmente le vie di maggiore percorrenza e, in particolare, alcune rotonde, dove l’erba compromette la sicurezza di chi impegna la rotatoria perché non dispone di una visuale ottimale. Un problema che si verifica alla rotonda Rocconi, a quella Brandani e allo spartitraffico con via dei Fiori.
Per ovviare a questa problematica il sindaco di Pescia Oreste Giurlani e l’assessore ai lavori pubblici Aldo Morelli hanno fatto una riunione in provincia durante la quale hanno espressamente chiesto che l’ente pistoiese dia in convenzione al comune di Pescia la gestione di queste rotonde. A giorni dovrebbe arrivare all’ente di piazza Mazzini la bozza della convenzione per concludere l’operazione.
Come aveva dichiarato nel corso di un incontro a Vellano, il sindaco di Pescia Giurlani è alla ricerca di fondi per procedere subito con un primo taglio all’erba delle rotatorie e di alcuni tratti stradali, almeno nelle zone dove questa proliferazione di verde è più pericolosa per la circolazione.
Grazie alla sensibilità di una azienda del territorio, che ha offerto volontariamente e gratuitamente la propria opera, un primo taglio avverrà nel prossimo fine settimana alle rotonde Rocconi, Brandani e via dei Fiori. Poi, una volta perfezionata la convenzione, questi interventi verranno inseriti nell’ambito dei tagli che vengono fatti abitualmente alle strade comunali.
Intanto il comune di Pescia ha scritto sempre alla provincia, insieme a quello di Villa Basilica, per segnalare che, con la riapertura delle scuole, la situazione della circolazione nella zona del ponte all’Abate è ulteriormente peggiorata. Oltre a questo, anche altri soggetti cominciano a mostrare segni di nervosismo, come la Confindustria Toscana Nord che teme per il futuro delle proprie aziende a causa del protrarsi di questa emergenza , in realtà produttive già provate dal covid-19.
“Tutti temi scottanti che vogliamo definire al più presto – dice il sindaco di Pescia Oreste Giurlani-, perché la circolazione di tutto il territorio ne risente molto e con essa la sicurezza dei cittadini sia che percorrano le strade dove la vegetazione è invadente la sede stradale oppure dove impedisce di vedere bene lo sviluppo del traffico, per prevenire eventuali incidenti. Le aziende vogliono tempi certi e noi con loro, perché le file stanno aumentando e questo appesantisce una situazione già difficile. Le rotatorie non possono più aspettare e quindi andiamo avanti con il taglio, poi concluderemo l’iter ufficiale della convenzione”.
stampa giurlani
Comunicato stampa