Il sindaco di Pescia Oreste Giurlani ha firmato un’ordinanza che nasce dall’osservazione dei primi due giorni di apertura delle scuole e che obbliga tutti gli studenti ma anche chi dovesse transitare in quelle strade  a indossare la mascherina in determinate fasce orarie e in corrispondenza dei luoghi dove si sviluppa e si smista il trasporto pubblico locale degli studenti e il raggiungimento degli istituti scolastici.

Per effetto di questo provvedimento, che prevede sanzioni da 400 a 1000 euro per chi non osserverà le prescrizioni che vi sono contenute, dalle 7,30 alle 8,30  e dalle 11 alle 13,30 per gli studenti e, generale, per chiunque transiti in determinate strade cittadine, c’è l’obbligo di indossare la mascherina .

Le aree interessate dall’ordinanza sono :

 

Centro Cittadino

 

- Piazza XX Settembre

 

- Via Buonvicini

 

- Piazza Matteotti

 

- Via Sismondi

 

- Parco di Valchiusa – compreso il parcheggio di cui a civici 54/56 di via dell’Unità d’Italia

 

- Via Unità d’Italia fino a via San Michele

 

- Via Simonetti

 

- Passerella Sforzini

 

 

 

Zona Stazione

 

 

 

- Stazione ferroviaria FF.SS. pertinenze esterne

 

- Area di sosta di via della Stazione e accesso ITCS F. Marchi

 

- Terminal Bus via della Stazione

 

- Via della Stazione nel tratto compreso tra il civico 14 e il civico 76

 

- Via della Dilezza

 

 

 

Altri plessi scolastici

 

 

 

- Parcheggio via Boito, antistante Scuola Primaria Alberghi

 

- Via Boito

 

- Via Mameli

 

- Viale di Ricciano nel tratto compreso tra via Enrico Fermi e via Fiorentina

 

- Area Parcheggio via Fermi

 

- presso tutte le fermate del TPL (Trasporto Pubblico di Linea)

 

“Vigileremo perché questa ordinanza sia osservata – spiega il sindaco di Pescia Oreste Giurlani- perché non  vogliamo più vedere pericolosi assembramenti di persone e ragazzi senza protezione. Il mondo della scuola ha fatto un grandissimo lavoro preparatorio e lo stesso hanno fatto i genitori, ma la questione è così complessa e problematica che necessita di misure piuttosto drastiche come questa”.

 

stampa giurlani

Comunicato stampa