Nella giornata di sabato 30 maggio, la Curia Vescovile di Pescia sarà teatro di un’importante e inatteso momento nel corso del restauro del preziosissimo trittico robbiano: “Madonna col Bambino e Angeli, San Giacomo e San Biagio”, presto in Cattedrale per l’ammirazione pubblica.
La meravigliosa opera rinascimentale verrà scannerizzata integralmente in 3D grazie al progetto di collaborazione tra il Liceo Artistico B. Berlinghieri – da 8 anni parte dell’istituto cittadino Sismondi-Pacinotti – e l’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Pescia.
La proposta, nata da un fortunato incontro tra la scultrice e prof.ssa del Liceo pesciatino Claudia Chianucci ed il segretario responsabile dell’Ufficio Beni Culturali diocesano Don Francesco Gaddini, è stata accolta con entusiasmo anche dal team di restauratori dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze che sta ormai terminando il proprio intervento sulla pala. Il modello virtuale 3D ad alta definizione ottenuto con la scansione offrirà un’occasione unica per lo studio, la comprensione e gli interventi futuri sulle opere robbiane. Comprenderà infatti anche la parte posteriore non invetriata, utilissima nel fornire fondamentali indizi sulle tecniche, le fasi di realizzazione e l’invecchiamento della terracotta.
I restauratori, dott.i Paola Rosa, Emanuela Peiretti e Alberto Casciani, affermano addirittura che la scansione sarà la prima mai effettuata di questo genere su una pala robbiana e che verrà applicata ad un manufatto fondamentale nell’evoluzione storico-artistica della produzione dei fratelli Luca e Andrea della Robbia.
All’evento parteciperanno le classi terze e quarte del Liceo Artistico Berlinghieri, grazie ad una videoconferenza, formandosi sul campo con un’esperienza di altissimo livello, valida anche come alternanza scuola-lavoro: un’altra testimonianza di come il mondo della scuola cerchi, nonostante le enormi difficoltà dovute alla sospensione delle attività didattiche in presenza, di continuare a proporre stimoli culturali e formativi ai ragazzi, anche con nuovi mezzi.
La stessa Diocesi di Pescia si dichiara molto aperta e favorevole ad ogni futura sinergia con la scuola, riconoscendo in esso una professionalità di alto livello e la capacità di ampliare significativamente conoscenza e condivisione del patrimonio culturale collettivo. Il logo del Cinquecentenario della Diocesi è stato disegnato proprio da una studentessa del Liceo Berlinghieri, risultata vincitrice di un concorso indetto per la creazione del Logo ufficiale per il Giubileo.
Durante la diretta online del primo pomeriggio di sabato 30 maggio, dopo un’introduzione storica sull’arte dei fratelli Della Robbia e sul trittico, i restauratori terranno una masterclass sulle metodologie del restauro.
Successivamente, il tecnico specializzato Leonardo Rongione e il rappresentante di 3DZ Toscana Flavio Tiberi mostreranno ai ragazzi alcune fasi del processo di scansione, liberalmente donato dalla filiale aretina dell’azienda. La prof.ssa Chianucci concluderà con un intervento sulle prospettive e gli sviluppi dell’utilizzo della modellazione 3D e della reverse engineering, attività che la vedono spesso impegnata professionalmente.
Non mancheranno la presenza ed i saluti del Vescovo di Pescia Mons. Roberto Filippini, cui si deve la meritoria restituzione dell’opera d’arte alla cittadinanza e ai visitatori; né tantomeno quelli di Don Francesco Gaddini, che ha inoltre coordinato il restauro, promosso dall’associazione “Quelli con Pescia nel Cuore”. Saluterà e ringrazierà i presenti anche il prof. Tiziano Nincheri, Dirigente Scolastico dell’Istituto Sismondi-Pacinotti, introducendo sull’ampia offerta formativa della scuola.
Ufficio Stampa IS Sismondi Pacinotti
Comunicato stampa