In attesa dell’arrivo dei soldi da parte del governo centrale per fronteggiare gli aspetti anche economici di questa emergenza sanitaria che, obbligando le persone a restare in casa, ha un forte impatto per molte categorie di persone e produttive, l’amministrazione comunale ha cominciato ad intervenire in modo incisivo.
In prima battuta agendo sulla leva fiscale, per quello che compete l’ente locale, per poi varare, dopo molte ore di lavoro, il progetto “Non vi lasciamo soli” per la creazione di un fondo, denominato Covid19, destinato ai soggetti fragili, anziani e non solo, chi non dispone di una rete di protezione familiare, con l’obiettivo di rivolgersi poi a tutte le attività produttive.
Insieme e componente determinante di questa attenzione verso le fasce deboli della cittadinanza la determinazione degli indirizzi al dirigente dei servizi sociali del comune di Pescia, al fine dell’individuazione della platea dei beneficiari di questi buoni spesa e comunque contributi per la prima necessità.
Per applicare al meglio questi servizi , la giunta municipale ha stabilito anche un vademecum che scandisce i vari passaggi per ottenere i contributi e attivare la consegna dei buoni spesa.
Dopo la pubblicazione sul sito istituzionale delle informazioni utili e del modulo da inviare, dopo averlo scaricato, da giovedi 2 aprile gli utenti potranno spedire il modulo di richiesta-autocertificazione, debitamente compilato, per e-mail o pec , a: protocollo@comune.pescia.pt.it , cui verrà data risposta con numero di protocollo.
La giunta Giurlani ha pensato anche a chi non ha accesso o non dispone di una e-mail. Queste persone non devono muoversi da casa e possono telefonare ai numeri :0572 492258 e 492259, dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e dalle ore 14:00 alle 17:00 ,a decorrere dal 2 aprile e fino al 6 aprile ,compresi sabato e domenica , per richiederlo presso la propria abitazione e poterlo quindi compilare; chi verrà poi a ritirare il modulo rilascerà una ricevuta recante il giorno e l’ora di consegna dello stesso.
La presentazione delle domande scadrà lunedì 6 aprile alle ore 24 e il giorno successivo, 7 aprile, verrà stilata una prima graduatoria. Dall’ 8 aprile verrà attivato il procedimento di consegna presso le abitazioni degli utenti con il quale verranno consegnati i buoni spesa previa una firma di ricevuta consegna;
“Abbiamo cercato di pensare a tutto, sia alla determinazione degli indirizzi che alla presentazione delle domande per la distribuzione vera e propria – conferma il sindaco di Pescia Oreste Giurlani-. Resta fermo il principio che nessuno dei richiedenti deve uscire di casa : attiveremo grazie al centro operativo comunale della protezione civile il corretto rapporto con gli utenti. In ogni caso chi avesse problemi può sempre chiamare il centralino del comune allo 0572-4920 oppure i numeri 0572-492258 e 492259 dove le persone saranno seguite e ascoltate”.
La platea dei soggetti beneficiari è composta da:
Nuclei familiari che hanno subito una perdita di entrate reddituali in conseguenza della cessazione obbligatoria dell’attività produttiva di ogni genere in base ai DPCM ed alle altre disposizioni contro il coronavirus, fino a che non percepiranno altri benefici economici previsti dalle disposizioni anti-coronavirus ( per esempio: bonus di 600 €.) e proporzionalmente a tale periodo;
Nuclei familiari che hanno subito una mancanza di entrate reddituali a causa di perdita di contratti a chiamata oppure giornalieri, che hanno perso lavori saltuari e che restano fuori dall’istituto della cassa integrazione di uno dei componenti, allorquando nel nucleo familiare medesimo non vi sia altra fonte di reddito;
Soggetti che svolgono attività a supporto di progetti comunali come uniche entrate di sostentamento;
Sono esclusi dal contributo i soggetti già assegnatari di sostegno pubblico superiore a 500 euro/mese (cassa integrazione ordinaria e in deroga, stipendi, pensioni, pensioni sociali, pensione di inabilità, reddito di cittadinanza, contributi connessi a progetti personalizzati di intervento, altre indennità speciali connesse all’emergenza coronavirus e via dicendo).
Il contributo viene concretizzato mediante un buono spesa (€.150,00 per nucleo fino a n.2 persone, € 250,00 per nucleo fino a n. 4 persone , €. 300,00 per nucleo oltre n. 4 persone) e i richiedenti verranno individuati attraverso la formulazione di una graduatoria;
La graduatoria sarà formulata dall’ufficio politiche sociali secondo i seguenti criteri di priorità, attribuendo un punteggio che verrà stabilito con successivi atti dirigenziali:
1.presenza di ultra sessantacinquenni nel nucleo familiare;
2.portatori di handicap nel nucleo familiare;
3.presenza di soggetti affetti da patologie croniche nel nucleo familiare;
4.numero di componenti del nucleo familiare;
5.numero di figli a carico;
6. donne in stato di gravidanza
Il richiedente dovrà sottoscrivere e presentare apposita autocertificazione secondo il modello predisposto dall’ufficio servizi sociali, allegato al presente atto e presente sul sito istituzionale del comune di Pescia, da inviare poi a protocollo@comune.pescia.pt.it
stampa giurlani
Comunicato stampa