Il capogruppo di Pescia Cambia Adriano Vannucci interviene a seguito delle dichiarazioni del consigliere comunale Conforti su parcheggi e ospedale.
“Pescia continua a non avere spiegazioni sulle delibere della giunta Marchi e dei suoi esponenti per la questione, assolutamente centrale e determinante, dei parcheggi dell’ospedale, sul loro illegittimo affidamento e su tutte le problematiche giuridico-amministrative che sono emerse prepotentemente in queste settimane.
L’occasione poteva essere l’esternazione del consigliere Francesco Conforti, che, finalmente, sembrava deciso a dire qualcosa in merito, rompendo un silenzio che accomuna tutti quei personaggi politici coinvolti e che i cittadini di Pescia osservano con dispiacere e rammarico.
Purtroppo, però, rimaniamo con tutti i nostri dubbi e le nostre perplessità sul tema dei parcheggi dell’ospedale, sul loro affidamento, sulla determinazione del costo abnorme delle tariffe, sulla concessione in garanzia di parcheggi e suolo pubblico, sulla scelta di affidare a scritture private questo aspetto delle garanzie, sulla compagine sociale cambiata in modo che sembra non conforme alle normative dell’azienda costituita per questo progetto, sulla mancanza di tracciabilità dei movimenti finanziari, tutti elementi alla base della procedura della giunta di Oreste Giurlani per l’annullamento in autotutela dei provvedimenti di affidamento, preludio della prossima richiesta di restituzione dei parcheggi stessi.
Tutte domande legittime che chi, spesso a sproposito, parla spesso di correttezza e amministrazione trasparente dovrebbe chiarire nel più breve tempo possibile, in coerenza con i tanti discorsi fatti.
Purtroppo, però, come spesso accade, la morale e l’etica sono importanti quando riguardano gli altri, ma non importano quando riguardano loro stessi, come nel caso della minoranza pesciatina, in particolar modo per quelle persone che a pieno titolo facevano parte della giunta Marchi e della maggioranza che la sosteneva”.
Adriano Vannucci, capogruppo di Pescia Cambia
stampa giurlani
Comunicato stampa