Dopo aver posto questa problematica più volte durante il mio servizio alla Cittadinanza sl medesimo Sindaco Giurlani riporto alla attenzione di S.E. il Prefetto la pericolosità del tratto di strada di via 8 Settembre 1944 tra via Turati e via Trento.
Come più volte ricordato, grazie anche alla perspicacia del geom. Luciano Bianchi , basterebbe un piccolo corridoio pedonale, larghezza massima 1 metro , per mettere in sicurezza pedoni, anziani, disabili, famiglie con bambini piccoli e carrozzine.
Al massimo vi sarebbe la diminuzione di 2-3 posti per parcheggio macchine. Il tutto sarebbe recuperabile in zona e vi sarebbe minore pericolosità per i pedoni.
Da rilevare come molti veicoli transitino in tsle zona a velocità elevata senza presenza di dissuasori o al.
In questa zona centralissima di Pescia oltre al Ponte Europa al momento vengono.messi in sicurezza passaggi pedonali in via Amendola : il tutto, Ponte Europa e via Amendola è permesso solamente a seguito di una mozione del Gruppo di Minoranza Biscioni e Pieraccini e condivisa dal Consigliere Regionale Marco Niccolai allora Capo Gruppo Consiliare e Sponsor, in quel momento, del Sindaco Giurlani poi rieletto in altro iter.
Già allora a nostto parete tale zona poneva seri rischi alla salute dei Cittadini.
Pochi giorni fa un sidecar ha posto a serio rischio la incolumità di pedoni
Perché non vi è tutela per la incolumità dei Cittadini?
Se avviene un sinistro stradale in tale zona chi deve essere perseguito a livello istituzionale dopo queste multiple segnalazioni?
Chiedo a S.E. il Prefetto dr.ssa Emilia Zarrilli un subitaneo riscontro su tali problematiche di sicurezza urbana in modo che chi attualmente governa Pescia si adoperi subitanemente
Con ossequi
Ex Capo gruppo consiliare del Comune di Pescia
Luca Biscioni
Comunicato stampa