«La Regione ci dica che cosa intende fare con le sue quote azionarie della Terme di Montecatini SpA dopo che la prescrizione di produrre nei tempi di legge, ovvero entro il 30 giugno ormai trascorso, bilancio 2018 e piano industriale è stata disattesa. Nella delibera del maggio scorso subordinava a questo la razionalizzazione o meno della partecipata»: è il succo dell’interrogazione a risposta orale con cui il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Maurizio Marchetti chiama la giunta toscana a riferire sulle prospettive della propria partecipazione nella società termale montecatinese.

«Voglio capire bene. Dall’andamento delle Terme di Montecatini dipende molta parte dello sviluppo e della vita della città che da quelle terme prende il suo nome e che lì trova il proprio principale volano economico in maniera sia diretta che indiretta», spiega Marchetti. «Le scadenze di legge sono chiare – chiosa – le delibere della giunta anche: e quindi ora che si fa?»

Il question time è snello nel richiamare i capisaldi della questione: «Con Delibera di Giunta regionale nr. 606 del 5 maggio 2019, recante gli indirizzi al rappresentante regionale in vista della partecipazione all’Assemblea ordinaria dei Soci della società Terme di Montecatini SpA del 7 maggio u.s. – si legge nell’atto di Marchetti – cui si disponeva “in quella sede di esprimere, per le motivazioni in premessa, parere positivo all’approvazione del bilancio di esercizio 2017 con le seguenti due prescrizioni: richiedere all’Amministratore Unico che la prossima Assemblea per l’esame del bilancio consuntivo 2018 sia convocata tassativamente nei termini di legge  e sia unitamente presentato il piano industriale condiviso con le banche (condizione necessaria); far presente che qualora non si verifichi la condizione di cui al punto precedente il socio Regione dovrà adottare tempestivamente le necessarie azioni di razionalizzazione conseguenti alla  mancanza di continuità e coerenti con le disposizioni del D. Lgs. 175/2016».

«Prendiamo atto – scrive ancora Marchetti – che le prescrizioni di cui al primo punto non si sono verificate, dal momento che i “termini di legge” implicavano l’approvazione del bilancio consuntivo 2018 entro il 30 giugno scorso». Considerato «lo scenario di prospettiva che si va a generare attraverso il secondo punto del deliberato sopra richiamato», Marchetti rileva «gli estremi di urgenza» nel fare chiarezza dato che si tratta «dell’orientamento della Giunta circa una partecipazione tanto strategica e a così alto impatto sull’intero sistema termale regionale».

Per questo il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale chiama la giunta in aula a esporre «quali siano gli intendimenti della Giunta regionale rispetto alla propria partecipazione azionaria come Socio di riferimento nella Terme di Montecatini Spa, alla luce del mancato rispetto delle prescrizioni di cui al punto 1 della Delibera di Giunta regionale 606 del 5 maggio 2019».

 

 

 

Monica Nocciolini

Giornalista professionista

Ufficio Stampa Gruppo consiliare Forza Italia

Email: m.nocciolini@consiglio.regione.toscana.it

 

 

 

Comunicato stampa