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Nasce Olea, rete d’imprese tosco-sarda per l’innovazione del vivaismo olivicolo
Il portavoce di Olea Luca Cinelli: «prioritario uniformare il più possibile le produzioni di olivi della nostra Rti, che può contare a Pescia sul 1° campo privato certificato in Toscana di piante madri virus esenti (nonché Xylella free), ma senza trascurare le piante ornamentali». Tra le azioni previste, ricerca e innovazione condivisa, ad esempio su varietà adatte a meccanizzare gli oliveti e a produrre oli per i gusti d’oltreoceano, e marchio, promozione e fiere in comune, per ampliare gli sbocchi di mercato. Olea aderirà subito ad Anve, l’Associazione nazionale vivaisti esportatori.
L’aggregazione fra un piccolo gruppo di aziende agricole di punta della capitale del vivaismo olivicolo italiano, Pescia in provincia di Pistoia, e un’eccellenza vivaistica impegnata anche nella produzione d’olivi da impianto della Sardegna, area olivicola in forte ascesa, come confermato ad esempio dai risultati di recenti concorsi internazionali per oli d’oliva biologici. Scopo: condividere know how e fare massa critica per tagliare i costi, innovare attraverso la ricerca ed espandersi nel mercato nazionale e internazionale grazie a un marchio comune e alla condivisione di promozioni e partecipazioni a fiere.
Nei giorni scorsi è stato siglato in Toscana il contratto di rete d’imprese “Olea” tra le aziende Cinelli Luca, Vivai Attilio Sonnoli, Azienda agricola Andreani Edoardo, Vivai Cinelli Federico del distretto vivaistico olivicolo de facto di Pescia e Vita Verde Società agricola di Saba Florido di Orosei (in provincia di Nuoro). Una rete di cinque aziende agricole accomunate da una produzione di piante d’olivo di qualità destinate ai produttori d’olio comprendente varietà resistenti alla Xylella fastidiosa (Leccino e Minerva) e tutta la gamma di certificazioni Xylella free, virus esente e Cac (Conformitas agraria comunitatis), ma rinomate anche in altri comparti vivaistici quali le piante ornamentali, le fruttifere e la barbatelle di vite (per i viticoltori). Il contratto, che è stato registrato con atto notarile del 23 marzo a Empoli e dura in prima battuta fino al 2024, vede come capofila la ditta di Luca Cinelli, nella cui sede a Castellare di Pescia avrà sede anche Olea, e stabilisce i seguenti obiettivi operativi: razionalizzazione di certi tipi di acquisti; sinergie nel marketing; acquisizione di contributi finanziari e agevolazioni fiscali tramite bandi europei o nazionali; penetrazione di nuovi segmenti di mercato.
Comunicato stampa
Nella foto : Gli associati a Olea.