Nei giorni scorsi, alcuni abitanti di Sorana mi hanno contattato per espormi un loro interessante progetto che prevede la creazione di un Centro di ritrovo e di aggregazione sociale per gli anziani della nostra montagna.
Quando questi, per motivi vari, si trovano costretti a passare da soli molte ore della giornata, con in più tutte le difficoltà di muoversi per i vicoli e le strade non certo agevoli delle frazioni montane.
Insomma, una “casa amica”o, come suggeriscono i proponenti, un ASILO dove potrebbero recarsi con orario diurno, seguiti naturalmente da personale preparato per la accoglienza e la assistenza.
Il progetto dovrebbe nascere proprio a Sorana, centro ideale di tutta la montagna, dove il fabbricato della ex- scuola materna, ormai in disuso da tempo e coi segni di un degrado incipiente, si presterebbe benissimo al bisogno.
Naturalmente, occorreranno risorse adeguate da ricercare in Bandi Regionali, Nazionali ed Europei che pure esistono, finalizzati allo scopo.
Inoltre dovranno essere coinvolti Enti, attività commerciali ed Istituti locali, nonché il settore del Volontariato, fondamentale per la logistica degli spostamenti da e per Sorana.
Certo, ci sono molte difficoltà da affrontare, ma con la buona volontà talvolta si possono fare mezzi miracoli…
L’ importante è credere in quello che si propone, e allora cominciamo intanto col sedersi a un tavolo e vediamo se si possono stabilire dei punti fermi iniziali da cui partire, perchè tutte le grandi marce cominciano con piccoli passi.
E io, per quello che posso, certamente mi impegnerò su questo progetto , come segnale finalmente forte e concreto di attenzione verso la Montagna e i suoi abitanti.
Dott. Francesco Conforti