Finalmente, dopo una lunga ed estenuamte campagna elettorale condotta senza esclusione di colpi da una parte e dall’altra siamo arrivati alla data del ballottaggio tra due candidati, che sembrano non entusiasmare gli elettori. L’ex sindaco Giurlani,criticato dai suoi avversari per essersi presentato senza aver prima risolto i suoi problemi giudiziari, sostenuto da ben 5 liste civiche ha battuto il territorio in lungo ed in largo in cerca di consensi ottenendo al primo turno 3367 voti pari al 38,86 % ed il suo avversario Conforti, criticato per essere stato assessore nell’ex giunta Marchi assieme ad alcuni suoi alleati, 1958 voti (22,60%). Molte parole, innumerevoli polemiche e attacchi personali con poche occasioni per parlare di progetti e di programmi. L’elettorato è disorientato e al primo turno ha evidenziato con i consistenti voti ottenuti da Mandara e Melosi di volere una discontinuità con il passato superando i personaggi che sono sulla ribalta politica pesciatina da decine di anni. Giurlani parte favorito, ma un inaspettato aiuto a Conforti potrebbe arrivare dagli elettori dalle liste, i cui esponenti hanno dichiarato di non schierarsi. Nonostante questo stato delle cose, anche se c’è una grande voglia di astensionismo, riteniamo che i cittadini abbiano il dovere di recarsi alle urne ed esprimere con il loro voto la loro preferenza per il nuovo sindaco, se non il migliore almento quello che ritengono il meno peggio. Tra poche ore sapremo il nome del vincitore,al quale auguriamo di fare esclusivamente il bene di Pescia e dei suoi cittadini.
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Ilp
