“Il volontariato è un patrimonio che va salvaguardato, conservato e incentivato per il ruolo che svolge, per lo spirito che rappresenta e per il prezioso servizio che ogni giorno, da sempre, offre alla collettività. Non risponde ai principi di etica e solidarietà il nuovo Codice del terzo settore che, mettendo le imprese sociali e le cooperative sullo stesso piano delle associazioni di volontariato, introduce come unico elemento di novità l’interesse economico. I decreti attuativi che ancora mancano per completare la riforma saranno determinanti per un cambio di rotta che non è solo auspicabile ma necessario”.
Patrizio La Pietra, candidato del centrodestra unito al collegio uninominale di Prato e di Pistoia per il Senato, ha incontrato nei giorni scorsi i rappresentanti di alcune associazioni benefiche  per ascoltare le loro preoccupazioni rispetto alla riforma che rischia di far saltare il sistema del volontariato. “Preoccupazioni – il commento di La Pietra – che sono le stesse di altre associazioni di volontariato schiacciate da un cambiamento che punta esclusivamente a fornire un nuovo segmento economico alle imprese sociali e alla cooperative che, lo dice la storia, non possono in alcun modo essere equiparate a chi svolge servizi sociali solo a titolo volontaristico.
Il nuovo Codice del terzo settore sminuisce il ruolo del volontariato dal momento che anche le imprese sociali e le cooperative potranno svolgere gli stessi servizi tipici delle Misericordie come il trasporto sociale, solo per citarne uno. La riforma innesca il meccanismo della concorrenza che diventa decisamente discutibile se si parla di terzo settore. Il rischio è la dispersione del volontariato, l’azzeramento del valore aggiunto che questo rappresenta e l’allontanamento di tante persone che ogni giorno impegnano energia, risorse, tempo mettendosi al servizio della collettività e senza le quali i bisogni e le esigenze di tanti cittadini non avrebbe trovato riscontro”.
L’impegno del candidato del centrodestra unito al collegio uninominale di Prato e di Pistoia Patrizio La Pietra: “Lavorare per tutelare un settore importantissimo e per dare il giusto riconoscimento a chi svolge attività sociali senza rincorrere interessi economici, visto che in Valdinievole sono molte le associazioni benemerite che non devono temere per il loro futuro”. Non solo: “Vincere il 4 marzo significa mettersi in corsa anche per vincere le elezioni regionali, un risultato che sarebbe garanzia del cambiamento dei metodi di erogazione dei rimborsi dei servizi che oggi hanno tempi biblici che mettono in difficoltà le associazioni di volontariato che pure lavorano e che, nonostante questo, si cerca di soppiantare. Il volontariato che ho in testa io è anche un volontariato che può contare su maggiori incentivi per l’acquisto di attrezzature sanitarie e mezzi per svolgere i servizi sociali e su fondi per la formazione diffusa dei volontari”.
Massimiliano Paluzzi
Counicato stampa