COMUNICATO CONGIUNTO
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> Con una lettera a firma congiunta, il CORIPRO (Consorzio per la certificazione volontaria delle piante di olivo) e l’Associazione Vivai di Pescia (Ortofloricoltura dal 1800) hanno chiesto all’Istituto Tecnico Agrario Statale Dionisio Anzilotti di Pescia di inserire nei programmi di studio, oltre alle tre già in essere,  una quarta articolazione su “Vivaismo Olivicolo, Olivicoltura ed Elaiotecnica”, coinvolgendo nel progetto anche la Rete degli Istituti Agrari, in considerazione del fatto  che l’argomento è di interesse nazionale e che il polo vivaistico olivicolo pesciatino è il più antico e fra i più importanti nel contesto nazionale e internazionale.
> I tempi non saranno certo brevi, per questo le due organizzazioni pesciatine auspicano che nel piano di studi “Produzioni e Trasformazioni” sia dato un più ampio spazio ed approfondimento alle tematiche del settore,  “in particolare alle tecniche di  moltiplicazione, ai nuovi impianti intensivi e alle modalità di conduzione e di potatura, alle nuove tecniche di raccolta, ai moderni impianti di estrazione e di confezionamento”.
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> Questa richiesta congiunta è un primo passo che denota la volontà delle due organizzazioni pesciatine a lavorare insieme, al fine di avanzare speditamente sul fronte dell’innovazione, della qualificazione varietale, della identificazione del prodotto e delle competenze del territorio, in attesa che si chiariscano le vicende politiche locali e nazionali. Unitamente alle risposte sempre più urgenti a sostegno di un forte piano olivicolo nazionale che dia respiro alla produzione italiana, oggi condizionata da logiche sovranazionali, sicuramente penalizzanti per il nostro pregiato olio extravergine e per il vivaismo olivicolo.
> A tale proposito, Coripro e Vivai di Pescia hanno previsto un’agenda di incontri tecnici, diretti, per mettere a punto un piano comune di interventi che al più presto sottoporranno alle autorità e alle organizzazioni competenti, ma soprattutto al corpo produttivo locale, per sondarne la disponibilità  e la fattibilità.

Comunicato stampa