Storia, cinema e narrativa al Bagno Venezia di Lido di Camaiore con UN MARE DI LIBRI, rassegna letteraria ideata e condotta da Demetrio Brandi.
Gli incontri sulla spiaggia sono organizzati in collaborazione con LuccAutori ed il premio Racconti nella Rete. Media partner TGregione.it e Radio Versilia. Ingresso libero. Segue drink per tutti i presenti.
Protagonisti dell’incontro di giovedi 20 luglio alle 18.30 sono Antonio Fresa con “Nuovi Delitti Esemplari” (L’Erudita Edizioni), Marco Ferri con “Firenze e la cioccolata – Storia, cultura e piacere. Dai Medici al Duemila” (Pontecorboli Editore), Luca Martinelli, autore e regista del film “La notte che verrà”.
Nuovi Delitti Esemplari di Antonio Fresa – Delitti nati dalla suggestione dei Delitti Esemplari di Max Aub, i racconti di questa raccolta mostrano alcuni dei tratti terrificanti di un’epoca che, pur lontana dall’esperienza diretta della guerra, sembra aver smarrito il valore della vita. Piccoli episodi della vita quotidiana che possono degenerare in una violenza apparentemente senza senso e senza necessità.
L’ironia e lo scherzo sembrano davvero fuori luogo in un’epoca che, nella sua brutalità, sembra mettere in scacco anche la più fervida delle immaginazioni.
Una raccolta di racconti brevi, esplosivi e coinvolgenti, raccontati con cura per i dettagli e le motivazioni che possono ogni giorno trasformare gli incontri, le discussioni e le relazioni in luoghi in cui sono scaricate terribili frustrazioni e disperazioni.
Episodi minimali della vita quotidiana che assumono le caratteristiche della tragedia per le dolorose sconfitte e la difficoltà a comunicare che sembrano accomunare i protagonisti. Antonio Fresa con il racconto “La prova ardimentosa” è stato tra i vincitori della scorsa edizione del premio letterario “Racconti nella Rete”.
Marco Ferri Firenze e la cioccolata Storia, cultura e piacere dai Medici al Duemila. Una delle piacevolezze che ci arriva da lontano, nel tempo, è senza dubbio la cioccolata. La storia del suo successo è appassionante e “transita” anche da Firenze, la città che grazie alla dinastia Medici sin dall’inizio del XVII secolo ne ha sperimentato gli innumerevoli pregi. In questo libro si ricostruiscono le fasi salienti della storia della cioccolata che corrono parallele a quella della città del fiore, ovvero dalle sue origini e dalla prima conoscenza sperimentata dai viaggiatori fiorentini, fino ai giorni nostri. Si tratta di una sorta di viaggio sensoriale attraverso il tempo, per rammentare, ad esempio, che in un solo anno – il 1728 – a Firenze la cioccolata fu al centro di un’accesa polemica che portò alla pubblicazione addirittura di quattro testi, tre favorevoli e uno contrario, così come per scoprire la misteriosa ricetta della cioccolata di Francesco Redi che per primo sperimentò l’unione tra l’aroma del cacao e il profumo del gelsomino, riuscendo a far perdere la testa a Granduchi e Gran Principi.
Nel libro sono indicati anche i luoghi dove, attraverso i secoli, a Firenze ci si deliziava con la cioccolata, così come è testimoniato il successo che ottenne nell’Ottocento, quando la “squisita gentilezza” divenne assai popolare. I capitoli finali sono infine dedicati al ricordo dei riferimenti alla cioccolata che a Firenze si possono trovare nell’arte e in biblioteca, come dire che un tassello della Cultura a Firenze è rappresentato anche dal “cibo degli dei”.
Marco Ferri è nato a Firenze, laureato in storia contemporanea. Giornalista professionista, da 30 anni si occupa di cultura e spettacoli; ha scritto sulle pagine del Giornale della Toscana, ha collaborato con varie testate, tra cui National Geographic Italia per la quale, tra l’altro, è stato coproduttore associato del docufilm Secrets of Florence (Firenze. Le trame del Rinascimento). Autore di libri e saggi scientifici, per cinque anni è stato responsabile della comunicazione della Galleria degli Uffizi e del Polo Museale Fiorentino; nel 2014 ha ideato e curato nella Sala Bianca di Palazzo Pitti la mostra temporanea “Una volta nella vita. Tesori dagli archivi e dalle biblioteche di Firenze”. Nel 2008 ha fondato Medicea. Rivista interdisciplinare di studi medicei. È anche ideatore/organizzatore di eventi: nel 2012 la prima edizione di “Pitti jazz” nel Giardino di Boboli; il 27 maggio 2013, in occasione del 20° anniversario della strage di via dei Georgofili ha ideato la manifestazione denominata “Girotondo per Caterina – Firenze abbraccia gli Uffizi”, che ha visto la partecipazione del Presidente del Senato, Pietro Grasso e di circa mille alunni delle scuole inferiori e medie di Firenze e provincia; nel giugno 2013 è stato ideatore della prima edizione di “Musica è donna”, nel Cortile del Museo Nazionale del Bargello; tra luglio e agosto 2014 ha ideato e condotto la rassegna “Affaire Cultura. A colloquio in Versiliana coi protagonisti dei beni culturali”, nell’ambito degli “Incontri al Caffè”, a Marina di Pietrasanta.
“La notte che verrà” di Luca Martinelli – Il film “La notte che verrà” (Italia 2017 – durata 82 minuti, regia di Luca Martinelli) è una produzione indipendente realizzata sul Lago Maggiore, tra Verbania e Canobbio al confine con la Svizzera.
La storia – Due trentenni si trovano in strada, licenziati lo stesso giorno, uno dei due anche lasciato dalla moglie. Il loro incontro avviene per caso di notte e la loro vita, da quel momento, sarà capovolta: il giorno per dormire e la notte per vivere. Ma sarà proprio la notte, nella sua tenebrosa grandezza, a riservargli tanti guai, tante scoperte e una grande amicizia.
Il cast è composto da ori con esperienze cinematografiche e teatrali, un comico cabarettista ex Zelig e “Tintoria Show” (Fulvio Fuina) e una bambina alla sua prima volta sullo schermo (Irene Catena). I protagonisti sono: Carmelo Bacchetta (Alvaro) Gabriele Vincis (Ermenegildo) Giulia Piana (Luana) Katy Bravo (Giulia) Ermes Peluso (Omar) Samuele Innocenti (Hugo) Lorenza Lasagno (Natalya Volkov) Massimo Barberi (Igor Volkov) Irene Catena (Maria Chiara) Lucrezia Boggero (Margherita) Fulvio Fuina (Oronzo Dj della notte) Giuseppe Mastrolillo (Jack il ladro) Monica Ruffinengo (la suora).
Luca Martinelli è un versiliese nato a Seravezza. Videomaker professionista ha al suo attivo collaborazioni con importanti televisioni e con tantissime emittenti locali. Lavora nel settore dello spettacolo e della moda, ha realizzato molti videoclip promozionali.
Il cast tecnico - Lucrezia Boggero (aiuto regia, casting, coaching recitazione) Giulia Piana (organizzazione set, location e rapporti con le istituzioni) Mirko Bugliani (fonico di presa diretta) Stefano Vietina (assistente alla produzione).
Le musiche - Dino Mancino è autore della colonna sonora originale del film e della canzone “La notte che verrà”. Pianista degli show di Giorgio Panariello, si è esibito con artisti del calibro di Zucchero e Bennato ed ha partecipato come ospite al “Costanzo Show” ed altre trasmissioni tv. Autore e compositore, scrive canzoni e musica fin da bambino. Nelle scene del DJ Oronzo ci sono anche le canzoni di un giovane Rapper, Valerio Salvetti, conosciuto come Repperio.
Comunicato Stampa