Al sindaco di Pescia
Al comando vigili urbani
Al Direttore dei supermercati Coop,Simply,Lidl, Esselunga di Pescia
Egregi signori,
vedo all’interno delle vostre aree private dove insistono le vostre attività di vendita, aggirarsi, diciamo, per una tentata vendita, altri soggetti non identificabili come vostri dipendenti.
Non riesco a ben capire se questi soggetti che importunano gli avventori con proposte di oggetti che comunemente troviamo sui vostri scaffali siano riconducibili a una strategia di vendita da voi pianificata e portata avanti in modo secondo me sconveniente per la vostra immagine, ma la domanda è questa; sono vostri incaricati? Sono alle vostre dipendenze? Pagate loro contributi o fanno parte di qualche segmento di azienda a voi collegata?
Siete responsabili in prima persona di questi soggetti in quanto vendono all’interno delle vostre aree private con il vostro assenso? E il loro inquadramento giuridico e conforme alle vostre licenze di commercio? Siete voi i garanti della qualità dei prodotti venduti in queste aree?
Intanto porto a conoscenza delle autorità questa situazione che definirei anomala e aspetto con fiducia un chiarimento da parte di quanti competenti in materia e se possibile anche vostro.
Nel caso,probabile, che questi soggetti non abbiano niente a che fare con le vostre aziende,e siano pertanto semplicemente tollerati,mi chiedo perché non vengano attivare procedure di allontanamento,che in caso di vostra inadempienza, provvederò a richiedere personalmente.

Consigliere comunale
Franceschi Oliviero