Pubblichiamo il comunicato stampa inviatoci dal dott.Francesco Conforti :
“Agosto è davvero un mese nefasto per il nostro Ospedale. E per la Cardiologia in particolare.
Giusto un anno fa’, col pretesto delle ferie estive, il servizio di Emodinamica fu chiuso, trasferito a Pistoia e mai più tornato.
Oggi, col solito pretesto, si trasferisce la Osservazione Breve dal Pronto Soccorso alla Cardiologia a cui, evidentemente, si tolgono posti letto e tempo senza adeguamenti di personale. E questo nel quadro di un generico progetto di “riorganizzazione” col rischio concreto,
al di là delle rassicurazioni di rito, di una riduzione effettiva dei servizi interessati.
Così, non è difficile capire che la Cardiologia sarà sempre più in difficoltà nello svolgere le proprie attività di prevenzione, cura e riabilitazione, assolutamente essenziali per la eccezionale importanza numerica e qualitativa delle patologie trattate che ne fanno la vera punta di diamante dell’ intero sistema assistenziale.
Per questo è ormai indispensabile stare tutti i giorni in prima linea per difendere le strutture del territorio, a partire proprio dall’ Ospedale. E pretendere da subito la ridiscussione dei Patti Territoriali, firmati a Pistoia nel 2013, che nella loro attuazione pratica continuano a calpestare e stravolgere le basi da tutti condivise su cui erano nati, in particolare il rispetto della pari dignità fra i territori.
Se non sarà così, tutto il sistema appare destinato a una lunga, inarrestabile agonia con una fine certa e con la piena responsabilità degli amministratori attuali che neppure percepiscono questi pericoli. E, nella loro inadeguatezza, si limitano a inutili “comparsate” con salamelecchi, riverenze e inchini a profusione, ma senza mai una posizione forte e chiara per l’ Ospedale.
E, citando l’ immenso Fabrizio DeAndrè, si riducono così ad essere solo ”gli artefici del girotondo intorno al letto di un moribondo”…
dott.F.Conforti
Comunicato stampa