Come già anticipato, siamo a conoscenza di come il Presidente della Repubblica
abbia respinto il ricorso presentato dalla ditta che gestisce i parcheggi a Pescia
davanti all’ospedale riguardo alla riapertura di via Boboli. Questo modificherà
integralmente la viabilità all’interno di quel parcheggio costringendo il gestore a
liberare la circolazione su una strada comunale mai declassata a quanto mi risulta.
Essendo passati ormai giorni e settimane, mi chiedo e ti interrogo, come mai non si
sono presi provvedimenti necessari all’applicazione dei risultati di quel
pronunciamento? Vogliamo essere condannati per inadempienza a fronte di
questo responso? Mi risulta inoltre come il numero dei parcheggi costruiti rialzati
sia inferiore a quanto previsto nel Progetto di Finanza. Siccome questo comporta
uno squilibrio economico a sfavore del comune di 6-700mila euro, e se la cosa vi è
nota, cosa si aspetta a intraprendere le azioni conseguenti? L’amministrazione
precedente aveva iniziato una decisa azione di contrasto nei confronti del
gestore,atteggiamento che voi state annacquando.
La pazienza sta per scadere e la prepotenza avuta fino a qui dai gestori del
parcheggio non merita ulteriori tentennamenti.
Vi sono particolari che non volete portare a conoscenza che impediscono una
azione risolutiva nell’applicazione dei diritti del comune e dei cittadini?.E concludo
con la madre di tutte le domande: può o non può l’Amministrazione Giurlani fare
la voce grossa con la Pepar ed i suoi soci noti e meno noti.
Consigliere Comunale Franceschi Oliviero
Comunicato stampa