Dopo la presentazione della nostra interpellanza in merito al futuro accorpamento della BCC di Pescia nella BBC V.P.M. ed a seguito della proposta di mozione del PD siamo addivenuti alla condivisione di un Ordine del giorno che è stato votato all’ unanimità dei presenti in aula.
Vogliamo sottolineare che dobbiamo continuare la nostra vigilanza affinché non si perda la territorialità della BCC di Pescia. Il tutto anche alla luce delle dichiarazioni del Presidente della BCC di Vignole e Montagna Pistoiese che sulla cronaca locale di ieri si rallegrava di come ” I centri direzionali rimarranno nel Pistoiese” , dando per cosa fatta la fusione. Pensiamo che vi debba essere un passaggio irrinunciabile attraverso la assemblea dei soci della nostra BCC in modo che essi possano dire la loro sulle varie possibilità di affrontare passaggi a cui la Banca d’ Italia li chiama.
Continueremo , di concerto con il Sindaco e gli altri Gruppi Consiliari, una attenta vigilanza nell’ interesse dei nostri Concittadini , dei dipendenti, dri soci ,del nostro territorio e delle sue associazioni.
Da rimarcare come ancora una volta il PD si sia dimostrato compatto nel difendere lil Govrrnatore Rossi e la kegge 28 sull’ accorpamento delle ASL Toscane , bocciando la mozione inerente la informazione dei Cittadini sul referendum abrogativo della stessa.
Dato che tale atto legislativo porterebbe , tra le altre cose, ad un ulteriore depotenziamento di Ospedali come il nostro , invitiamo nuovamente i cittadini ad apporre la loro firma per sostenere il referendum abrogativo.
Notiamo con piacere come la nostra interpellanza mirata al mantenimento dell’ attuale stato di efficienza del Centro Trasfusionale del P.O. di Pescia abbia stimolato importanti riflessioni ed impegno in ambito medico ed amministrativo.
Dobbiamo , in questo momento di tentativo di concertazione, mantenere alto il nostro livello di vigilanza per la tutela della salute e della sicurezza dei Cittadini di Pescia e dell’intera Valdinievole.
Pescia 09.10.2015
I Consiglieri Comunali
Luca Biscioni e Gianpaolo Pieraccini
Comunicato stampa