“Sussidiarietà, adeguatezza, sviluppo, innovazione e rappresentatività continueranno ad essere le parole d’ordine per una politica funzionale e propositiva che sia in grado di garantire lo sviluppo dei territori montani e rurali”. Così Oreste Giurlani presidente di Uncem Toscana oggi al Consiglio di Uncem Nazionale a Roma dopo la conferma a vice presidente Uncem Nazionale. Giurlani è l’unico vice presidente, dei tre eletti, esponente del Partito Democratico.
“Oggi la montagna italiana, e quella toscana in particolare, è convinta che se è la comunità locale, il Comune, il vero punto di riferimento dal quale partire per rilanciare il nostro Paese in una prospettiva di crescita sostenibile, di equità sociale, di partecipazione, questo è ancora più vero per tutti quei territori piccoli, rurali e per quelli collocati in aree periferiche e disagiate. E’ con questo spirito e con questa consapevolezza che come UNCEM abbiamo portato avanti in questi anni la nostra battaglia a tutela dei Comuni montani e rurali, dimostrando sul campo le opportunità che queste realtà possono offrire all’intero panorama regionale e nazionale diventando così allo stesso tempo “sindacato” della Montagna e agenzia di sviluppo per i territori rappresentati”.
“Accessibilità, viabilità, servizi essenziali – scuola, sanità, trasporto locale – ha aggiunto Giurlani – sono le premesse per garantire pari opportunità ai cittadini delle aree montane e per colmare quel gap strutturale ancora presente fra aree urbane e aree interne. Ci batteremo per il mantenimento e, anzi, il rafforzamento dei servizi in queste aree e lavoreremo affinchè siano finalmente previste misure compensative e perequative a favore delle zone montane fortemente penalizzate da un minore o scarso gettito erariale e con maggiori costi per la gestione dei servizi”.

Fonte FB