“Ill.mo Sig. Sindaco esprimo ancora una volta la mia preoccupazione per l’inarrestabilem depotenziamento cui è sottoposto il Presidio ospedaliero di pescia. Questa è ormai opinione comune , di utenti e dipendenti, come confermato dal duro comunicato di UIL e CISL, circa le carenze ormai documentate. Non potendo peraltro contare sulla Consulta della Sanità, sbamdierata mesi fa come salvifica, essendo questo organismo comicamente ancora non costituito, ci rivolgiamo a Lei, titolare anche della delega Sanità, per chiedere se ha intenzione di attivarsi , in particolare modo a fronte delle ultime sconfortanti notizie. Nell’ottica del taglio ad ogni costo la Regioone appare determinata, come nessuno in Italia, a decapitare interi reparti nell’ottica dell’ accoprpamento verso grossi centri. E iul SS. Cosma e Damiano, già penalizzato dalla situazione della Pediatria, della Chirurgia, dell?ortopedia , colpito dalla carenza di Anestesisti che incide pesantemente su tutte le attività operatorie, rischia la perdita di una ulteriore eccellenza. E’ il caso dell’Oculistica , reparto all’avanguardia con almeno 6 mesi di intertventi già programmati. In questo reparto, con la paventata vena pensionistica ” pre- Fornero” che il Governatore Rossi ha in animo di attuare. 3 professionisti dei 5 componenti il team sarebbero a rischio di pensionamento entro il 2015. Una attività come questa non potrebbe essere portata avanti con 2 soli Medici e, poichè è impensabile che qualcuno abbia in animo di sostituirli , la via più facile sarà quella finora battuta : Tutti a Pistoia !!! con aumento del disagio non solo per i Pesciatini ma anche per tutti gli abitanti della Valdinievole. Sig. Sindaco, per il comportamento mirato e reiterato delle autorità sanitarie , controllate e nominate dalla regione e quindi dal Suo Partito, l’Ospedale di Pescia si sta riducendo ad un grsoos Pronto Soccoirso. Non Le facciamo l’elenco dei servizi e delle professionalità perse in questi anni nel corso dei quali il PD ha sempre spadroneggiato nelle politiche della salute.Le chiediamo formalmente , alla luce anche della conclamata vicinanaza della Sua persona al Prediente Rossi:
Cosa intende fare relativamente a quato segnalato , in modo particolare per il rischio inerente la attività di Oculistica del nostro Nosocomio?
Intende oltre ai proclami tutelare davvero il Diritto alla Salute dei suoi Concittadini o ritiene che a tale scopo siano bastevoli le pacche sulle spalle che distribuisce quotidianamente?
Si richiede risposta nel prossimo Consiglio Comunale”.
Il Consiglere Comunale Dott. Gianpaolo Pieraccini
Comunicato stampa