Pubblichiamo il comunicato stampa inviatoci dal dott.Francesco Conforti concernente l’Asl e la Conferenza dei Sindaci :
“Il Piano di riorganizzazione sanitaria provinciale ha stravolto le premesse e i contenuti che erano stati condivisi e sottoscritti da tutti nel Luglio 2013.
L’esperienza di questi mesi ci dimostra infatti che, nella sua attuazione pratica, il Piano penalizza sempre più pesantemente la Montagna e l’ intera Valdinievole. E così viene meno il principio di “pari dignità” che è invece irrinunciabile se si vuole realizzare un sistema integrato di assistenza che, pur nelle difficoltà economiche del momento, sappia dare risposte efficienti ai bisogni di tutti i territori della Provincia.
Questo Piano, dunque, non è più accettabile e deve essere ridiscusso integralmente fin da subito, prima che sia troppo tardi.
A maggior ragione oggi, alla luce dei tagli alla Sanità pubblica, confermati dalla Regione, che non andranno certo a cadere sull’ Ospedale di SanMarcello (dove ormai c’è poco da tagliare), né tanto meno sul SanIacopo-Pt e finiranno così, inevitabilmente, sul nostro Ospedale.
Dove, già ora, non si fanno investimenti che sarebbero invece fondamentali, soprattutto sul personale, e di conseguenza tutte le attività vanno in sofferenza, con liste d’ attesa sempre troppo lunghe e inaccettabili. Un caso a parte è poi la Pediatria, per cui serve a ben poco la promessa di prolungare a 48 h la “ osservazione breve” come, fra l’ altro, doveva già essere fin dai tempi della inaugurazione del nuovo Pronto Soccorso (05-10-2013)., disertata dalla allora Amministrazione di Pescia in segno di protesta contro questa soluzione. E’ invece indispensabile riaprire un Reparto, sia pure ridimensionato, ma pur sempre un Reparto, con personale specialistico 24h perchè la vicinanza e la certezza delle cure sono fondamentali per un buon servizio. E nessuno, in buona fede, può sostenere che la Pediatria non sia un servizio di base che deve essere garantito dal nostro Ospedale in piena sicurezza.
Si rimane perciò davvero sconcertati dall’ atteggiamento degli Amministratori del territorio che, di fronte a questa situazione, sembrano insensibili e non intervengono, quando invece avrebbero tutto il diritto e il potere di farlo, se solo ne avessero la volontà. E, anzi, gli stessi Amministratori esprimono addirittura un giudizio positivo sul Piano, come nella recente Conferenza dei Sindaci con la ASL, soddisfatti evidentemente delle solite promesse e dei soliti impegni a futura memoria.
La realtà, però, è ben diversa ed è quella stringente del quotidiano, della gente comune che ogni giorno deve scontrarsi coi problemi di una Assistenza pubblica sempre più povera. E le prospettive non sono certo migliori se la politica non tornerà a mettere al centro della sua attenzione proprio questa gente, coi suoi bisogni, e in particolare chi è più in difficoltà. E questa politica, oggi, purtroppo sembra essersi davvero smarrita”…
Dott.F.Conforti
Comunicato stampa