In Italia, quando pensiamo ad un balletto di danza classica, il primo titolo che ci viene in mente è quello de Lo Schiaccianoci; il Comune di Pescia e Pinocchio Associazione Culturale e di Comunicazione hanno scelto il più amato dei balletti natalizi, nella eccezionale rappresentazione della Compagnia Nazionale di Raffaele Paganini, per arricchire la stagione di prosa del Teatro Comunale “G.Pacini”.
Sabato 13 dicembre, alle ore 21.00, la grande danza classica rinnova il suo ormai annuale appuntamento con lo storico palco del teatro pesciatino: uno spettacolo classico e affascinante, arricchito dalle splendide coreografie di Luigi Martelletti.
Il balletto è tratto dalla favola borghese “Schiaccianoci e il re dei topi”, scritta da Ernst Theodor Amadeus Hoffmann nel 1816. Luigi Martelletta ha eliminato i risvolti più inquietanti della storia in favore di una formula spettacolare, esaltando l’aspetto fiabesco del racconto. La coreografia rivisita in chiave moderna le creazioni ideate da Marius Petipa; ogni personaggio sarà tratteggiato con un profilo psicologico di forte impatto teatrale. Lo spettacolo ripercorrerà un itinerario danzato che molti conoscono e si aspettano: non mancheranno, quindi, le danze più note del capolavoro di Ciajkovskj, la danza russa, cinese, araba, spagnola, il valzer dei fiori e i fiocchi di neve, con quel sapore natalizio che ha fatto di questo balletto un classico immancabile nel periodo delle feste.. Gli interpreti principali sono due artisti di fama mondiale: Vittorio Galloro e Arianna Lacita Gonzalves, etoilès internazionali del Balletto di Cuba, interpreti di prima grandezza, che affiancati dai talentuosi danzatori della Compagnia Nazionale daranno vita ad uno spettacolo meraviglioso.
Un momento impedibile di grande musica e, soprattutto, di grande danza, una proposta irrinunciabile presentata da Pinocchio Associazione Culturale e di Comunicazione e del Comune di Pescia; la biglietteria del Teatro Comunale “G.Pacini” sarà aperta per informazioni e prevendita dalle ore 10.30 alle ore 12.30 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00 a partire da giovedì 10 dicembre.

Comunicato Stampa