Da sabato 4 ottobre sarà operativa la nuova TAC dell’Ospedale di Pescia dedicata alle urgenze. E’ stata collocata nel nuovo reparto radiologico collegato direttamente al pronto soccorso, che è entrato in funzione la scorsa settimana con la sala di RX tradizionale.

La nuova TC è una General Elettric, modello Optima, permette di fare tutte le tipologie di esami diagnostici in alta risoluzione e, tra l’altro, possiede un sistema di contenimento della dose delle radiazioni mediante software di ultima generazione. Può anche eseguire ricostruzioni multiplanari e volumetriche degli organi con ridotti tempi di acquisizione delle immagini. E’ ideale per gli esami urgenti richiesti dal pronto soccorso. E’ costata 700 mila euro. Un investimento già previsto dalla AUSL3 nel piano di riorganizzazione aziendale, finalizzato a potenziare ulteriormente il percorso di emergenza nel S.S. Cosma e Damiano.

La nuova macchina è collocata nell’area sottostante il pronto soccorso: i due livelli sono collegati da un ascensore e ciò permette di far arrivare direttamente il paziente nella sala TC; un grande vantaggio soprattutto per i politraumatizzati e coloro che arriveranno in codice rosso, pazienti per i quali anche il fattore tempo è decisivo.

Per il direttore del pronto soccorso Fabio Daviddi, la rapidità nell’effettuazione degli esami (in pochi minuti dal pronto soccorso si arriva alla sala radiologica) permetterà una più veloce valutazione delle condizioni cliniche ed interventi maggiormente tempestivi rispetto al passato.

La Tc di Pescia è già collegata anche al sistema Ris-Pacs grazie al quale gli esami saranno disponibili, on line, nelle sale operatorie, nei pronto soccorsi e negli ambulatori specialistici interaziendali (il San Jacopo di Pistoia e il L. Pacini di San Marcello) e di area vasta centro (aziende sanitarie di Prato e Firenze, aziende ospedaliere universitarie di Careggi e Meyer) con un miglioramento complessivo del percorso assistenziale del paziente in quanto il suo referto diagnostico potrà essere valutato da altri specialisti, anche a distanza e lo stesso sarà in qualunque momento disponibile, anche nel caso di ricoveri successivi.

La nuova Tc sarà prevalentemente dedicata ai pazienti del pronto soccorso ma il dottor Leonardo Moreschi, direttore della radiologia, ha fatto sapere che potrà essere utilizzata anche per gli esami interni dei ricoverati per ottimizzare tutta l’attività di radiodiagnostica ospedaliera.

La referente dell’area professionale diagnostica per immagini Antonia Stefanelli precisa che la TC dell’ospedale di Pescia è gemella, in tutto e per tutto, a quella in uso nella radiodiagnostica dell’ospedale San Jacopo di Pistoia. Con la TC di Pescia salgono a cinque le Tc ora a disposizione dell’Azienda sanitaria.

Fonte: Asl