Il capogruppo Biscioni e Pieraccini inoltrano al sindaco due interrogazioni

L’opposizione di centrodestra incomincia a farsi sentire. Dopo l’interrogazione del dott.Pieraccini sulle problematiche del nostro ospedale, ci pervengono due interrogazioni,inoltrate congiuntamente al sindaco dal capogruppo di Forza Italia Biscioni e dal consigliere Pieraccini, sulla composizione della giunta Giurlani e i bilanci dell’Uncem Toscana e la disdetta da parte dell’ASL  della convenzione per la disinfestazione da zanzare a Pescia che di seguito pubblichiamo :

Premesso

 Ci risulta che da tempo il Comune di Pescia non ha più provveduto, tramite l’ASL, a procedere alla disinfestazione da zanzare ed altri insetti, anche perché sembra che la stessa ASL abbia disdettato la convenzione in essere, in quanto non rientrante nei servizi minimi assistenziali.

 Appare davvero singolare che oltre al disagio che viene arrecato ai cittadini dalla proliferazione incontrollata di questi insetti, venga disattesa quella che a noi sembra una elementare precauzione di tipo igienico-sanitario.

 Pertanto La interpelliamo per conoscere quale tipo di intervento voglia mettere in atto per mitigare il fastidio, spesso anche causa di patologie importanti, e soprattutto con quale tempistica voglia attivarsi, considerato che siamo ormai alla fine di Giugno.

 Le chiediamo inoltre i motivi che hanno indotto la ASL a sospendere la collaborazione col Comune (ci risulta che è stato disdettata la convenzione anche gli altri comuni) e se non ritenga, per venire incontro alla popolazione di emulare il comune di Montecatini Terme che ha distribuito gratuitamente Kit anti zanzare a tutti i possessori di case con giardino.

 I sottoscritti consiglieri chiedono che la presente interpellanza sia discussa al prossimo Consiglio Comunale.

I Consiglieri

Luca Biscioni e Gianpaolo Pieraccini

FORZA ITALIA

GRUPPO CONSILIARE DI PESCIA

 Ogg. Interrogazione consiliare bilanci Uncem Toscana

Egregio sig. sindaco Giurlani,
nonostante la verve propagandistica che la anima ormai la campagna
elettorale è terminata ed è giunto il tempo delle azioni concrete sia
per chi ha responsabilità di governo che per chi come noi le ha di
opposizione .

La nostra opposizione vuole essere prima di tutto improntata e
linearità
e trasparenza, quindi non è un caso, essendo questa materia oggetto di
discussione anche durante la campagna elettorale, che le chiediamo
subito di dare chiarezza sui bilanci Uncem Toscana, ente di cui questo
comune è associato e di cui lei è dominus indiscusso da diversi anni.

Non le poniamo i seguenti quesiti come forza politica, ma nella nostra
veste istituzionale di consigli ri comunali del comune di Pescia che è
associato Uncem Toscana e ha in conseguenza di ciò pieno dir tto ad
ottenere le informazioni dettagliate del caso, a meno che non si voglia
sostenere che Uncem Toscana, associazione di Comune e Comunità
Montane,è
un ente privato che non vive di contributi pubblici e quindi non deve
rendere conto agli associati e soprattutto ai cittadini di come spende
il loro denaro.

Partiamo da un’analisi dei bilanci Uncem Toscana 2011 e 2012
(consuntivo
2013 non ancora disponibile), pubblicati sul sito internet da pochi
mesi e dopo molte insistenze di alcuni consiglieri regionali di
centrodestra, per fornire dei dati abbastanza significativi.

Al netto delle voci generiche sui singoli comparti di spesa divisi per
progetti, quasi sempre finanziati dalla regione Toscana ,come quelle
“acquisti vari” e “spese generali”, che impegnano
diverse centinaia di
migliai di euro e sulle quali molto ci sarebbe da chiedere e
argomentare
,vogliamo in prima istanza soffermarci sulle voci di bilancio
“spese di
rappresentanza” e “collaborazioni,prestazioni professionali,
personale
dipendente”, poiché in questi due casi i numeri ci appaiono
abnormi e
bisognosi di urgenti approfondimenti.

Spese di rappresentanza complessive bilancio 2011 generali e afferenti
i
singoli progetti pari a circa
207.000,00 euro, 2012 pari a 280.000,00 euro .

Spese per collaborazioni professionali al netto del personale
dipendente
assunto in pianta organica bilancio 2011 609.000,00 euro, bilancio anno
2012 636.000,00 euro.

Questa ingente somma di denaro sarebbe gestito in maniera
discrezionale,
non quindi assoggettato alle regole di trasparenza di un normale ente
pubblico. Del resto la stessa struttura del bilancio pubblicato in
contabilità semplificata non permette di risalire al dettaglio delle
spese, cosicché diventa impossibile per un esterno rendersi conto di
come vengono impiegate le enormi risorse spese.
Detto questo, nell’ottica della correttezza e traspa renza verso
icittadini che Ella stessa ha sempre a parole professato a piene mani
fin dalla campagna elettorale, al fine di dissipare da subito ombre che
pur si sono allungate in ragione di quanto sopra sul suo ruolo di
presidente Uncem Toscana, le chiediamo quanto segue:
 a quanto ammonta il suo stipendio di presidente Uncem Toscana e è
cumulabile con l’indennità di sindaco?
 come è possibile per Uncem Toscana disporre di così ingenti risorse
pubbliche senza essere assoggettata alla normativa sulla trasparenza
che interessa a cose normali gli enti locali?
 come si giustificano nei bilanci spese di rappresentanza
(viaggi,cene)
sopra 250.000,00 euro per un ente che avrà al massimo 5 dipendenti in
pianta organica e un margine lordo di bilancio poco sopra i due milioni
di euro?
 chi di norma effettua queste spese di rappresentanza e come fa a
raggiungere questi importi?
 considerato che Uncem Toscana ha propri dipendenti, come si
giustificano i600.000,00 euro l’anno spesi per collaborazioni e
prestazioni professionali su singoli progetti, come vengono reclutate
queste risorse?
 utilizzando soldi pubblici, sarebbe ragionevole pensare che queste
decine dicollaborazioni professionali fosserro individuate con bandi e
selezioni aperte con criteri di trasparenza e equità; è questa la
metodologia utilizzata per individuare le professionalità di cui Uncem
Toscana si avvale? dalla lettura di una delibera pubblica, n. 34
del27/06/2012 ,dell’Unione dei Comuni Montani “Colline del
Fiora”,
apprendiamo parole testuali che l’avv. Barbara Vittman, neo
assessore,
oltre ad avere vari incarichi professionali nell’ambito delle
comunità e
comuni montani,”riveste il ruolo di coordinatore legale del
settore
bonifica presso Uncem Toscana ; risulta questa notizia fondata e se la
risposta è affermativa ritiene opportuno averla nominata nella sua
giunta promuovendo una commistione indebita, probabilmente non la sola,
tra il suo ruolo di presidente Uncem e quello di sindaco di Pescia?
 come e in che tempi possiamo avere a nostra disposizione la
documentazione dettagliata di appoggio dei bilanci 2011 e 2012
inerente
le voci (anche dei singoli progetti) “spese generali”,
“acquisti vari”,
“spese di rappresentanza” e “collaborazioni e
prestazioni di personale
e/professionali”?

In attesa di un suo urgente riscontro, porgiamo cordiali saluti!

Richiediamo che la presente interrogazione sia discussa nel prossimo
consiglio comunale.

Pesciali, 21.06.14

I Consiglieri Luca Biscioni e Gianpaolo Pieraccini

RichiediamochelapresenteinterrogazionesiadiscussanelprossimoConsiglioComunale