Le opere di Romiti Vivai premiate al Floralies di Nantes

 

Con Igan Eco-Pot l’innovazione continua nella ‘fabbrica verde’ di Pistoia

 

A Nantes per far ‘danzare’ le piante e rinnovare il prestigio del florovivaismo pistoiese, anche al Floralies, uno degli eventi floreali più prestigiosi in Europa, tenutosi nelle scorse settimane in Francia. Romiti Vivai di Pietro e figli, una delle più importanti aziende produttrici di piante ornamentali di Pistoia, ha proposto ai tanti visitatori una realizzazione inserita nel padiglione della città della danza ispirandosi a Venezia. Piante, acqua, maschere, gondola con gondoliere e ballerine in arte topiaria sono stati armonizzati nella creazione di un allestimento unico nel suo genere.

Una realizzazione che ha vinto il premio d’onore alla migliore opera collettiva straniera ed anche quello della migliore rappresentazione del tema della città della danza, una delle 7 arti rappresentate al Floralies di Nantes. “Siamo orgogliosi di aver partecipato all’evento francese -dichiara Marco Romiti, che insieme ai fratelli Lorenzo e Gianluca conduce i vivai Romiti-. Abbiamo toccato con mano, ancora una volta, l’apprezzamento di consumatori e operatori del settore per il sistema vivaistico pistoiese, capace di produrre qualità con metodi innovativi”.

E sul fronte innovazione Romiti Vivai di Pietro e figli è uno dei 20 soggetti diretti che partecipano al Piano integrato di filiera Igan Eco-Pot, che mette in rete complessivamente 64 soggetti (58 aziende vivaistiche e poi università di Perugia e Pisa ed il Cnr di Perugia). Igan Eco-Pot prevede la certificazione verde ‘Mps’ per molte aziende e la sperimentazione del vaso biodegradabile. “Un progetto che va avanti e che ci sta dando tante soddisfazioni -spiega Mario Carlesi, presidente di Coldiretti Pistoia-Impresa Verde Pistoia, capofila del progetto integrato di filiera-. Siamo un gruppo di aziende che collabora con le migliori università per mettere a disposizione del vivaismo pistoiese innovazioni ecosostenibili, indispensabili per il futuro della ‘fabbrica verde’ di Pistoia”.

 Comunicato stampa