La Compagnia del SS.CROCIFISSO della Maddalena ha diramato il programma delle feste di Maggio che si terranno dal 30 aprile al giorno 8 maggio 2014.
Un’antica tradizione che si rinnova da secoli e che richiama moltissimi residenti di Pescia e della Valdinievole particolarmente devoti al SS.Crocifisso.
PROGRAMMA
Mercoledi 30 APRILE
Ore 16.30 Santa Messa e Unzione degli Infermi e degli Anziani
Giovedi 1 MAGGIO
Ore 18 Santa Messa e Rinnovo delle Promesse Matrimoniali
Venerdi 2 maggio
Ore 18 Santa Messa solenne e canto dei Primi Vespri
Ore 21 Luminara alle case della Città e
ProcessionePiazza don Minzoni – Via Vittorio Veneto – Via Europa –
Via Giovanni 23°- Via Simonetti – Via della Porta Vecchia – Piazza Anzilotti
Via del Loreto – Piazzetta Ducci – Via Sterponi – Via della Fontana –
Piazza della Maddalena.
S A B A T O 3 MAGGIO
Distribuzione del Pane Benedetto
Ore 7 – 8 – 10.15 – 11.30 Sante Messe
Ore 17.30 Santa Messasolenne presieduta da Mons. Vescovo
Offerta dell’olio
Lunedi 5 Maggio
Ore 21 (Cimitero del Castellare) Santa Messa in suffragio dei defunti
Giovedi 8 Maggio
Ore 18 Santa Messa Solenne
per l’anniversario della consacrazione del Santuario
Comunicato stampa
1 commento
paolo says:
mar 31, 2014
Grazie per questo piccolo ma importante santuario in cui si può pregare di fronte a Gesù in croce e a Maria e ci sono le immagini di Giovanni Paolo II e di Madre Teresa
Si può pregare anche senza le parole… o solo con brevi invocazioni…
La croce viene sperso anche per noi … andare,avanti. quando c’è sofferenza fisica e morale.
propria e altrui. e si crede che Dio è amore e ci ama, è molto difficile (sembra assurdo e contraddittorio: credendo che Dio che ci ha creato e ci ama ogni giorno e sua madre Maria ci ama e protegge).ma bisogna farlo. !n quei giorni non bisogna cedere alla disperazione ma stare come si riesce con molta pazienza e speranza nel futuro e ricordare che nella Croce Gesù ha sofferto e però e risorto e salverà e non renderà inutili le nostre sofferenze, anche quando non vediamo non riusciamo a capire e ci lamentiamo.
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