Apprendo dalla segreteria provinciale del  SAP (sindacato autonomo di Polizia) che il Commissariato di Polizia di Pescia  insieme ad altre due strutture del territorio sarebbe a rischio chiusura a seguito di un piano di razionalizzazione che il Dipartimento della pubblica sicurezza ha previsto per la Polizia di Stato nella provincia di Pistoia; questa scelta  si renderebbe necessaria   a causa del mancato elevamento al rango dirigenziale del Commissariato di Montecatini, la qual cosa avrebbe comportato un necessario incremento di organici e mezzi.
Lo dico senza mezzi termini: questa prospettiva è inaccettabile e deve essere evitata in tutti i modi. Basta con lo smantellamento dei servizi a Pescia e in Valdinievole, basta con la perdita strisciante  di uffici pubblici nel silenzio assordante di tutti. Qualunque sia la causa che ha portato solo a pensare ad un’eventualità come la chiusura del commissariato a Pescia, questa va affrontata e rimossa. Lo dico prima di tutto ai nostri parlamentari, che credo si dovranno attivare da subito per affrontare e scongiurare questa eventualità; lo dico anche agli amministratori tutti della Valdinievole che non devono e possono più tollerare tagli di servizi per il nostro territorio, tanto più in un settore sensibile come quello della sicurezza pubblica, con tutto quello che sta succedendo in questi momenti in termini  di furti, rapine e reati minori.
E’ l’ora che a Pescia in particolare e in Valdinievole si comincino a difendere  con maggiore e rinnovato vigore   le prerogative del territorio e la qualità della vita dei cittadini. 
 
Andrea Giuntoli

Comunicato stampa