Facce scure e nessuna voglia di parlare da mister Agostiniani e tutti i componenti della squadra scesa in campo: questo secondo noi ha fatto più male che della nuova sconfitta interna contro il Lammari.
Contro la squadra capannorese ci si aspettava una sterzata da parte della PolisportivaUzzanese ma da quello visto in campo c’è stata solamente l’occasione all’83′ con Cerri .Per il resto niente.
Esordivano in squadra il difensore Melani e l’attaccante Di Salvatore ma da questi due si è visto poco come si è visto poco dal resto della compagnia che …. hanno perso l’appettito della vittoria.
E’ il secondo KO consecutivo in casa e la situazione della classifica incomincia a preoccupare.
Torna alla memoria la situazione inversa di trent’anni fa: la squadra in mani a Michelini era in testa alla classifica eppure fu esonerato; ora con l’ottava sconfitta c’è qualcuno in tribuna che ha anche paventato l’esonero di Agostiniani. Certamente il tecnico in questo girone d’andata ha dovuto fare i conti con infortuni, squalifiche di giocatori e di lui stesso, dover giocare al “Corsaro” insomma un coktail di componenti che relegano il P.U nel gruppo di quelle squadre che dovranno vedersela per non retrocedere.
C’è ancora un girone di ritorno – da giocare sei gare in casa e otto fuori – ma vista l’attuale situazione si vedono poche speranze se non avverranno cambiamenti radicali soprattutto nella mente dei giocatori.

Il girone vede Ponsacco in testa che assieme al Castelnuovo sono le squadre ancora imbattute.La squadra rossoblu detiene il miglior attacco e difesa (30 fatte 9 subite),c’è stata la vittoria esterna della Larcianese a Ghivizzano e quella del Pietrasanta (secondo in classifica ) sul Monsummano; poi tutti pareggi .

Amedeo Lazzereschi