È iniziata con il botto la nuova stagione di prosa del Teatro Pacini, organizzata dall’Associazione Culturale Pinocchio Idee e Progetti e dal Comune di Pescia; Umberto Orsini e la sua Leggenda del Grande Inquisitore hanno richiamato gli appassionati, in breve lo storico teatro pesciatino ha registrato un nuovo tutto esaurito, in continuità con la stagione 2012/2013, che costituisce un eccezionale viatico per il proseguo della programmazione.
E lo spettacolo proposto non era di quelli più “facili”; Umberto Orsini, affiancato dall’altro protagonista Leonardo Capuano e dal regista Pietro Babina, ha proposto una interessante rilettura del capitolo dei Fratelli Karamazov di Dostoevskij in cui incarna il ruolo di un Karamazov padre alle prese con i dubbi che gli tormentavano la gioventù.
Un ruolo che gli è sicuramente ben noto al protagonista: nel 1969 Orsini aveva conosciuto la popolarità presso il grande pubblico proprio grazie alla sua interpretazione televisiva dello sceneggiato diretto da Sandro Bolchi I fratelli Karamazov.
Una scena scarna, quasi claustrofobica; una interpretazione essenziale; un testo impegnativo: un atto unico di un’ora e venti minuti, chiuso fra gli applausi scroscianti di un pubblico entusiasta.
E questo è solo l’inizio di una rassegna che si annuncia piena di titoli importanti e di impatto, che proseguirà sabato 23 novembre, con lo spettacolo Una stanza al buio, commedia gialla diretta e interpretata da Lorenzo Costa, al fianco di una splendida Debora Caprioglio.
Comunicato Stampa
