Anche i singoli cittadini possono contribuire al mantenimento di paesaggio, flora e fauna
La presenza del cinipide killer cambia regole per corretta gestione dei boschi di castagni: vietato raccogliere foglie e residui delle potature
La battaglia per salvare i castagneti si deve vincere. E tutti devono fare la propria parte. Un incontro a Marliana (presenti oltre 30 proprietari di boschi di castagno) ha definito l’impegno di Coldiretti e dell’amministrazione del comune dell’Appennino Pistoiese contro il cinipide del castagno, l’insetto killer che ha ridotto del 90% la produzione del prezioso frutto. “Coordinamento, consulenza e assistenza”, questo hanno assicurato ai produttori Marco Traversari, il sindaco di Marliana, e Vincenzo Tropiano, direttore di Coldiretti Pistoia.
È da oltre 3 anni che il cinipide del castagno fa danni sulla montagna pistoiese ed in Toscana. Dove la lotta è iniziata prima, come in Piemonte, i primi risultati arrivano. Ma per ridurre i tempi, alle aziende conviene investire, aumentando i lanci nei castagneti dell’insetto antagonista del malevolo cinipide.
Le aziende agricole marlianesi possono rivolgersi a Coldiretti (a Marliana in Piazza del Popolo: tutti i martedì dalle ore 8.15 alle ore 10.30) entro il 15 novembre per prenotare il kit con l’antagonista che verrà lanciato nella primavera 2014.
Anche i singoli cittadini possono contribuire all’acquisto di kit aggiuntivi. Per mantenere il caratteristico paesaggio, la flora (funghi, per esempio) e la fauna dei castagneti, possono partecipare alla raccolta di fondi, coordinata sempre da Coldiretti.
L’emergenza su tutta Italia rende difficoltoso l’approvvigionamento, per questo occorre organizzare tutto per tempo. Il kit costa 250 euro, Iva inclusa, e copre 3 ettari di castagneto. Il Comune di Marliana acquisterà i kit per effettuare i lanci a copertura di buona parte del territorio comunale.
I lanci di antagonista, iniziati dal 2010, vengono ripetuti ogni anno e sono comunque coordinati dalla Regione Toscana e dal Centro ricerca per l’agrobiologia e la pedologia (CRA – ABP). Il numero di lanci disponibili per ogni Provincia è regolato direttamente dalla Regione, in base alla disponibilità delle risorse. Che sono scarse!
Per questo sono auspicabili lanci da parte di privati, a pagamento, che comunque devono essere preceduti da un’apposita segnalazione preventiva alla Regione Toscana (decreto regionale n. 884 del 22 marzo 2013).
Amministrazione comunale di Marliana e Coldiretti assicureranno anche una specifica consulenza. Ad esempio, cambiano i parametri per la corretta gestione del castagneto. Vietato raccogliere le foglie e i residui delle potature: devono essere lasciati in bosco perché contengono l’antagonista.
Comunicato stampa
