Il fiume è un patrimonio di cui i pesciatini vanno fieri. Tanta gente trascorre lungo le rive parte della giornata. L’architetto paesaggista Luigi Martelli intende riproporre il progetto del pesciatino Vittorio Gentili, che due anni fa stupì la comunità con il progetto “Tra ponte e ponte”, con la realizzazione sul fiume di una struttura polifunzionale e a bassissimo impatto ambientale, nell’ottica di creare spazi ricreativi e di incontro.
La struttura consiste in un camminamento su di una sopraelevata a circa 5 metri dal letto del fiume. In acciaio zincato a caldo, la struttura è caratterizzata da lunghe navate così da consentire una perfetta sintonia con l’ambiente. La platea è in vetro blindato, con trattamento antiscivolo. Lunga 180 metri e larga 20, potrebbe collocarsi, secondo Gentili, tra la passerella Sforzini e il ponte del Duomo. Alla fine del percorso, sul lato nord, potrebbe trovare posto una struttura chiusa di 400 mq in policarbonato, da adibire a sala congressi o auditorium. Un progetto il cui costo fu stimato in 10 milioni di euro.