Il grosso dei grappoli sarà raccolto tra un paio di settimane, ma qualche produttore prevede che il sangiovese rimarrà sulle viti ancora un mesetto. La vendemmia pistoiese sarà buona per qualità e quantità, nonostante gli eccessi di pioggia di primavera. “Gli acquazzoni di qualche giorno fa ed il successivo ritorno del clima estivo -spiega Vincenzo Tropiano, direttore di Coldiretti Pistoia- hanno ottimizzato la produzione”. La superficie vitata in provincia si aggira sugli 800 ettari. Buona/ottima la qualità della vendemmia 2013, in leggera crescita la quantità: a livello regionale Assoenologi stima il 5% in aumento.
“Si preannuncia una vendemmia con qualità più che buona -spiega Stefano Noci, dell’omonima azienda agricola del Montalbano quarratino-. Molto dipenderà da questi ultimi giorni di maturazione. Se tutto va bene, la nostra produzione di uva crescerà”.
Previsioni analoghe sul versante SudEst del Montalbano. “Buona la qualità, quantità stabile -spiegano dall’azienda Sommavilla, nel comune di Lamporecchio-”.
Le aziende adattano il calendario all’andamento climatico. “Solo tra una settimana partiremo con la ‘vendemmia anticipata’ -spiegano dall’azienda Marini Giuseppe di Pistoia- dell’uva per produrre vini bianchi e vinsanto. Dopo procederemo con la raccolta classica”.
I tempi di vendemmia si protrarranno fino ad ottobre. “Ora vendemmiamo il merlot -spiegano dall’azienda Giuliano Tiberi di Casalguidi- poi procediamo con la raccolta delle uve complementari per la produzione del nostro Chianti. Per il sangiovese se parla tra un mese”.
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