Rievocazioni storiche: dal 24 agosto al 1 settembre il 36° Palio degli Arcieri “Città di Pescia” Anche quest’anno torna a Pescia (Pt), città dei fiori e di Collodi, il Palio degli arcieri “Città di Pescia” arrivato alla 36 esima edizione.
Nove giorni di festeggiamenti che inizieranno sabato 24 agosto fino a domenica 1 settembre quando gli arcieri dei quattro rioni della città: Ferraia, San Francesco, San Michele e Santa Maria, si sfideranno all’ultima freccia in una gara avvincente nello splendido contesto di Piazza Mazzini, cuore della città.
Il programma della manifestazione è stato presentato ieri in una conferenza stampa alla presenza del sindaco di Pescia Roberta Marchi, del segretario della Lega dei Rioni Carlo Bottaini, dei rappresentanti dei quattro rioni e Alessio Giusti presidente del gruppo storico Antiche Castella della Valleriana. Questa rievocazione storica medievale affonda le sue radici nel 1339 quando Pescia passò sotto il controllo fiorentino e presero il via le celebrazioni in onore di Santa Dorotea protettrice della città. Da allora furono organizzati per secoli feste popolari e giochi a cavallo fino al 1677, ripresi nel 1978 ma, in considerazione dei tempi, alle aste e ai cavalli si preferì l’uso di archi e frecce anche se a gareggiare sono sempre i quattro storici rioni della città: Ferraia, San Francesco, San Michele e Santa Maria, menzionati negli statuti comunali fin dal 1340.
In questi nove giorni la città assume una veste suggestiva con le strade e le piazze del centro storico abbellite con i vessilli dei quattro rioni contendenti e un ricco programma di iniziative. Si comincia sabato 24 agosto alle ore 21 in Piazza del Grano con una festa allietata dalla musica revival anni 70-80-90 di Alex Gomma Dj. Poi domenica 25 tocca al trofeo “Palla al Paniere” dalle ore 17 in Piazza Mazzini quando i giovanissimi dei quattro rioni si confronteranno in questo gioco a cui seguirà alle 21 prima della finale, un apericena.
Da lunedì 26 fino a giovedì 29 agosto si svolgeranno le cene propiziatorie nelle sedi dei rioni cominciando da Ferraia, poi San Michele, San Francesco e infine Santa Maria. Una vera e propria sfida nella sfida però culinaria per proporre i migliori piatti tipici del territorio. Venerdì 30 agosto alle 20.30 nella chiesa di San Francesco è in programma il primo evento che annuncia il 36° Palio Città di Pescia con la cerimonia di benedizione dei Gonfaloni dei quattro rioni e del Palio che andrà al rione vincitore, quest’anno disegnato da una giovane pittrice fiorentina Paola Imposimato con il titolo “Pescia e le sue Castella: San Quirico. Dopo la cerimonia il suggestivo corteggio storico in notturna si snoderà per le strade della città fino in piazza Mazzini dove si svolgerà la presentazione del Palio e il sorteggio dei paglioni, degli arcieri e delle postazioni di tiro.
In questa occasione sarà anche presentata la dama di Pescia, quest’anno del rione San Francesco, che parteciperà sabato 31 agosto alle 21 sempre in piazza Mazzini, al Concorso «La Bellezza e l’Eleganza della Donna nel Medioevo e nel Rinascimento” che vedrà gareggiare le dame di ben 19 città italiane e straniere giudicate da una giuria di esperti.
La serata sarà conclusa da uno spettacolo di giocolieri “I Giullari del Diavolo” e dagli sbandieratori dei quattro rioni. Si arriva quindi alla giornata più attesa, domenica 1 settembre in cui si svolgerà il torneo degli arcieri “36° Palio Città di Pescia”. Si comincia alle ore 10 nei quattro rioni e in Piazza Mazzini con l’annuncio alla città della gara da parte dell’araldo accompagnato dai musici. Per tutta la giornata saranno esposte macchine da assedio e allestito un accampamento medievale della Pro Loco di Larciano. Alle ore 15 partirà il corteggio storico con oltre 600 figuranti nei costumi ispirati alle vesti che s’indossavano tra il XIV e il XV secolo tra cui il Gruppo Storico Antiche Castella della Valleriana. Il corteo dopo aver attraversato le vie del centro storico arriverà fino a Piazza Mazzini dove, alle 17, si disputerà la gara.
Il Palio sarà trasportato in piazza su un carro addobbato e tirato come tradizione da un cavallo sotto la scorta attenta di quattro alabardieri al comando di un capitano. Dopo l’arrivo di tutti i figuranti è previsto il saluto solenne e a seguire le esibizioni degli sbandieratori e poi inizierà la gara su comando del cosiddetto “maestro di campo”. Quattro arcieri per rione, muniti di archi in foggia medievale, si misurano su tre prove di tiri sulla distanza di 18 metri. Nella prima i bersagli da colpire sono quattro (tre del diametro di 20 cm e uno di 10 cm) e ogni arciere ha a disposizione quattro frecce. Nella seconda gara si devono centrare tre bersagli di 15 cm e uno di 7. Nell’ultima e più emozionante gara c’è una sola freccia disponibile.
Il bersaglio è solo del diametro di 10 cm ma assegna ben 60 punti. Una competizione dal sapore antico che diventa sempre più emozionante e incerta e spesso solo all’ultima freccia si saprà il nome del rione che conquisterà l’ambito Palio.
“Crediamo molto in questa manifestazione – ha detto il sindaco di Pescia Roberta Marchi – perché rappresenta un valore aggiunto da un punto di vista turistico e culturale per la città. In più coinvolge tantissime associazioni di volontariato; uomini e donne che per tutti questi giorni s’impegnano con tanta passione e lavoro per rendere sempre più bello questo evento”.
La manifestazione è organizzata dal Comune di Pescia in collaborazione con la Lega dei Rioni e si avvale del patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Pistoia. Il 36° Palio Città di Pescia si può seguire anche su Facebook e Twitter.
Info: ufficio Turismo Pescia Tel. 0572.490919. E-mail: turismo@comune.pescia.pt.it sito web: www.paliocittadipescia.it
Fonte: Comunicato stampa