L’assessore alle Infrastrutture ha risposto all’interrogazione presentata dal gruppo Più Toscana sul destino delle stazioni di Serravalle, Borgo a Buggiano, Montecarlo, Porcari, Tassignano (Capannori), Nozzano (Lucca) e Massarosa.

 «Anche se non sono pienamente soddisfatto della risposta all’interrogazione sulla chiusura delle sette stazioni della tratta ferroviaria Firenze-Pistoia-Lucca-Viareggio, devo ringraziare l’assessore Ceccarelli per la sua apertura nel rivalutare la questione coinvolgendo il territorio». È quanto afferma il capogruppo di Più Toscana in Regione, Antonio Gambetta Vianna, commentando la risposta in Aula dell’assessore alle Infrastrutture, Vincenzo Ceccarelli, all’interrogazione presentata pochi giorni fa sul destino delle stazioni di Serravalle, Borgo a Buggiano, Montecarlo, Porcari, Tassignano (Capannori), Nozzano (Lucca) e Massarosa.

«L’assessore – spiega Gambetta Vianna – ha confermato che la Deliberazione di Giunta n° 859 del 2012 è attualmente sospesa e sarà oggetto di riformulazione in un quadro più generale di rivisitazione del servizio ferroviario regionale. Quindi, per il momento le sette stazioni continuano a funzionare regolarmente, ma non possiamo cantare certo vittoria. Resta il fatto che è da apprezzare il lavoro di Ceccarelli che sta cercando di mettere una pezza ai danni provocati dal suo predecessore, Luca Ceccobao».

Intanto, l’assessore ha comunicato nella risposta che venerdì 12 luglio incontrerà i pendolari della linea Viareggio-Lucca-Firenze per approfondire le problematiche e durante il quale si parlerà della rivisitazione dei servizi sulla tratta.

Comunicato stampa

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