Le condizioni meteo portano con sé uno strascico che penalizza le aziende agricole nel pistoiese. In collina ed in pianura. L’episodio più grave è avvenuto sulle colline di Quarrata dove una slavina ha distrutto l’azienda di un produttore di piante grasse sulle colline del Montalbano a Forrottoli. Ma, a macchia di leopardo, a valle, diversi vivai ornamentali sono sotto l’acqua, con danni potenziali importanti.
“La montagna è venuta giù, è un disastro -racconta Paolo Drovandi, titolare dell’omonima azienda, che ha visto in pochi minuti distruggere anni di sacrifici e lavoro-. Anche la strada che collega la frazione è stata interrotta. La frana ha abbattuto le otto serre e gli automezzi aziendali”. Paolo ha visto entrare il fango dalla finestra della casa, che era al centro di quello che era, e ora non è più, una delle eccellenze toscane nella produzione di piante grasse. Tutto da rifare, ma il rischio abbandono è serio -spiega Dario Mancini, segretario di zona Coldiretti a Quarrata-, si tratta di insediamenti produttivi in terreni marginali, che solo l’opera dell’imprenditore agricolo ha reso fruibile. Purtroppo nulla ha potuto contro una valanga di terra e acqua venuta dall’alto”. Sempre in collina conseguenze anche per gli agriturismi e le altre attività.
“Stiamo monitorando la situazione e constatiamo come le conseguenza si abbattano a macchia di leopardo in modo molto pesante su alcune realtà produttive -continua Coldiretti-. Danni anche a valle, dove diversi vivai sono sotto l’acqua, e a macchia di leopardo alcuni subiranno conseguenze importanti, “con rischi per la sopravvivenza delle stesse piante ornamentali: se l’acqua non defluisce in fretta rischiano di soffocare sotto la melma -spiega Alessandro Caramelli, un imprenditore agricolo che al momento conta 50 mila piante sott’acqua”.
I danni non sono pochi, ma non si possono fare stime delle conseguenze economiche e non solo (immediate e in prospettiva). Dipenderà anche dal meteo, visto che l’allerta è ancora in corso.
Coldiretti continua a raccogliere segnalazioni dalle aziende associate e a fornire supporto concreto in queste ore difficili, lavorando a stretto contatto con le autorità locali per affrontare la crisi.

Coldiretti – Ufficio Stampa Pistoia

Comunicato stampa