Sabato 7 dicembre a partire dalle 16 torna il consueto appuntamento con Un giro di tè al Palace di Viareggio. Pomeriggio che sarà accompagnato dalle musiche di Adriano Barghetti.
Il pianista viareggino ci stupirà con un repertorio che ha affrontato raramente. Questo sabato al Palace Hotel si potrà ballare il liscio con tutta una serie di musiche conosciutissime. Un ballo di coppia nato in Romagna alla fine del 19° secolo che col passare degli anni si è diffuso in tutta Italia. Deve il suo nome dalle movenze dei ballerini che usano scivolare, strusciare i piedi, quindi andare via liscio.
La grande notorietà del liscio la si deve a Secondo Casadei, detto anche lo “Strauss della Romagna”. Comprende tre danze: mazurca, valzer e polka. Lo scorso mese di febbraio anche il festival di Sanremo ha reso omaggio ad un caposaldo della musica da ballo romagnola, una canzone dal forte potere sociale, “Romagna Mia”. Il brano ha festeggiato settant’anni ed a farla diventare un successo senza confini è stato il nipote di Secondo, Raoul Casadei, con la sua anima manageriale e coinvolgente. Una canzone diventata una sorta di manifesto che si colloca tra i dieci brani più conosciuti a livello internazionale.

Proseguono anche in questo periodo dell’ anno i pomeriggi conviviali del Palace. “Il Palace ha inserito nella propria carta dei tè tre essenze che si possono trovare solo ed esclusivamente in queste occasioni” – dice il direttore Maurizio Lavetti. “Studiate per noi dalla Via del Tè, la più grande azienda che produce tè di qualità in Italia. Sono le “Palace selection” raffinate miscele preparate in esclusiva per la nostra sala da Tè. Purity sfusa – Miscela di erbe armonicamente mitigate dal limone: effetto purificante. Sogno d’amore – Infuso di karkadè rosa canina, piacevolmente acidulo, fruttato e corposo. Il sogno di Michelangelo – Miscela di tè oolong dal sapore dolce, con persistenti note di castagna e panna.”
Le note musicali di Barghetti accompagneranno il tè al Palace dalle 16 alle 20. Il tè è il rito della cultura anglosassone più diffuso al mondo, simbolo di un’eleganza senza tempo. Perché tra fumanti tazze di tè, pasticcini appena sfornati ed eleganti porcellane, il tempo diventa indulgente regalandoci un momento solo per noi. Un piccolo lusso che è possibile concedersi sempre, nonostante il caotico tran tran quotidiano.
Si potrà scegliere tra diversi tipi di tè all’inglese. L’upper tè, la bevanda servita con qualcosa di salato. Upper perché in questo caso il tavolo è alto, come quello da pranzo e cena. Ed il classico down tè, servito nei tavolini da salotto con paste dolci. “Un giro di tè” convince a tutte le età, giovani ed anziani. “In realtà soprattutto il pubblico femminile è molto interessato” – conferma il direttore Maurizio Lavetti – “e lo abbiamo constatato in occasione delle molte giornate ricche di convivialità. Tante signore hanno espresso il desiderio di venire al Palace per provare questa esperienza. E poi lo consigliamo a tutti coloro che vorranno rilassarsi in buona compagnia in un ambiente confortevole e ricco di storia.”
Sono coinvolte tutte le sale del Blu Bar del Palace Hotel, la sala camino, sala pianoforte e Bistrò. Un perfetto connubio di stile, il tè all’inglese in un’atmosfera liberty. Per prenotazione tavoli tel. 0584.46134

L’Ufficio Stampa
Demetrio Brandi

Comunicato stampa