Esibizioni, spettacoli itineranti, performance con il fuoco, dimostrazioni, lezioni didattiche e molto altro ancora. In tantissimi si sono lasciati conquistare da Convivium. Medioevo e Ospitalità, che si è tenuto giovedì 25 luglio nel centro storico di Altopascio. L’evento, organizzato dalle Contrade San Paolino di Lucca con il patrocinio e il sostegno del Comune, si è affiancato alle celebrazioni religiose dedicate al patrono San Jacopo, esportando il format di Lucca Medievale – manifestazione organizzata ogni anno dall’associazione lucchese – nel paese del Tau.
La prima edizione di Convivium. Medioevo e Ospitalità, il cui nome richiama l’antica ospitalità dei cittadini di Altopascio – è stata un banco di prova superato con successo e soddisfazione dalle Contrade San Paolino, insieme agli artisti e le compagnie provenienti da tutta la Toscana e oltre che hanno partecipato alla manifestazione: il Gruppo Storico Casteldurante presieduto da Piera Nicoletti, il Falconiere del Granducato di Toscana, la Compagnia Saltafossum di Bologna, La Donna Corvo, la Compagnia Le Sartiè di Campi Bisenzio, Lo Studiorum Lucca, Federico Del Carlo con la Bottega del Battiloro (Lucca) e Ornella Ercolini con il banco del Lupo Cerviero (Lucca).
“Siamo molto soddisfatti del risultato di questa prima edizione di Convivium – afferma il presidente delle Contrade San Paolino, Giovanni Barsanti – Per questo voglio ringraziare tutti gli artisti e le compagnie che hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione e l’Amministrazione comunale, che ha patrocinato e sostenuto l’evento, per la grande ospitalità e la piena disponibilità dimostrataci. Ci auguriamo che Convivium. Medioevo e Ospitalità possa essere un primo appuntamento di futuri eventi e nuove formule, che portino al coinvolgimento di sempre più artisti e gruppi di rievocazione storica”.
I numerosi artisti e compagnie ospiti giovedì 25 luglio ad Altopascio, insieme alle Contrade San Paolino di Lucca, hanno animato le principali piazze cittadine del centro – piazza Ricasoli, piazza Garibaldi e piazza Ospitalieri - attirando un pubblico numeroso e di tutte le età, con tante iniziative.
A partire dal Villaggio Medievale in piazza Ospitalieri, con i suoi banchetti dedicati ai tradizionali mestieri disposti nell’area dedicata per tutta la durata della manifestazione, dove in tanti si sono fermati ad ammirare i rievocatori in abiti storici durante la loro produzione e ad assistere a numerose dimostrazioni. Grande partecipazione anche alle Lezioni aperte di Balestra antica da banco organizzate dall’associazione lucchese, tenute dai balestrieri Giacomo Bini, Andrea Baccelli e Giovanni Toraldo all’interno dell’area dedicata allestita a fianco del Villaggio Medievale. Ampio spazio è stato dato inoltre alla musica, con Lezioni aperte al pubblico di Tamburo e Cornamusa medievale tenute in tutte e tre le piazze rispettivamente da Luca Viviani e Alessandro Valli, musici delle Contrade San Paolino.
Altro grande protagonista della serata è stato, in piazza Garibaldi, il Forno Medievale affiancato dalla macina in pietra: un esemplare unico reperito e restaurato dalle Contrade San Paolino, che ha riprodotto fedelmente, sotto gli occhi degli spettatori, tutto il processo di macinatura, seguito dalla cottura del pane e della focaccia tipica dell’età di mezzo. Il tema del cibo è stato centrale anche grazie al Calderon d’Altopascio realizzato dalla Misericordia di Altopascio insieme al Comune, che ha rievocato l’antica usanza di distribuire cibo ai viandanti di passaggio ad Altopascio. La Misericordia ha offerto gratuitamente a tutti i partecipanti una pastasciutta, proprio nel segno dell’ospitalità che da sempre contraddistingue l’anima cittadina.
Ha riscosso un grande successo, in piazza Garibaldi, anche l’Area della Falconeria, a cura di Il Falconiere del Granducato di Toscana, con i suoi 20 esemplari di rapaci che durante la serata si sono esibiti insieme ai loro addestratori in spettacoli notturni e dimostrazioni di volo. Piazza Ricasoli è stata invece il palcoscenico degli Accampamenti Medievali del Gruppo Storico Casteldurante e della Compagnia delle Sartiè di Campi Bisenzio, specializzata in scherma storica, che ha proposto attività didattiche e dimostrazioni di combattenti in armatura. In tanti si sono inoltre cimentati in riproduzioni di duelli, guidati dai maestri della compagnia.
A rendere unica l’atmosfera delle tre piazze cittadine per tutta la durata della manifestazione, sono state le esibizioni dei Tamburini e Musici delle Contrade San Paolino e del Gruppo Storico Casteldurante, e tanti spettacoli fissi e itineranti: le danze storiche rinascimentali dello Studiorum Lucca, i musici, cantastorie e marionettisti della Compagnia Saltafossum e gli spettacoli e performance con i fuochi della Donna Corvo.
I partecipanti di Convivium. Medioevo e Ospitalità. Le Contrade San Paolino di Lucca, il Gruppo Storico Casteldurante, Il Falconiere del Granducato di Toscana, la Compagnia Saltafossum di Bologna, La Donna Corvo, la Compagnia Le Sartiè di Campi Bisenzio, Lo Studiorum Lucca, Federico Del Carlo con la Bottega del Battiloro (Lucca), Ornella Ercolini con il banco del Lupo Cerviero (Lucca).
Convivium. Medioevo e Ospitalità è una manifestazione realizzata dall’associazione di rievocazione storica Contrade San Paolino di Lucca con il patrocinio e il sostegno del Comune di Altopascio.
Per maggiori informazioni sulle Contrade San Paolino visitare il sito www.consanpaolino.org. Le Contrade San Paolino sono anche su Facebook (Contrade San Paolino) e su pagina Instagram (Consanpaolino).
Le Contrade San Paolino. Nata a Lucca il 27 febbraio 1991 come Terziere San Paolino, l’associazione diventa operativa con il nome Contrade San Paolino dal 1994. Il suo obiettivo è rievocare le origini e la storia di Lucca durante il Medioevo, con particolare riferimento al periodo di fine XIV secolo. L’associazione comprende vari soci di ogni età divisi in tre gruppi principali: balestrieri, tamburini e figuranti. Svolge vari eventi rievocativi sul territorio lucchese come i Pali cittadini di San Paolino e Santa Croce e partecipa ai tornei e al campionato nazionale LITAB.
Foto di Tommaso Giannini
Contrade San Paolino
Comunicato stampa