Capecchi, prendendo spunto dalla informativa illustrata dall’assessore Baccelli che manca di alcuni dati, ha quindi chiesto che “sull’ aumento della produzione del 5%, ci sia il coinvolgimento per tutti i soggetti interessati”
Nel corso del Consiglio Regionale di questa mattina (26 giugno 2024) è stata quindi accolta la proposta di risoluzione presentata dal gruppo FDi, primo firmatario il consigliere Alessandro Capecchi, in relazione alla variante al Piano Regionale Cave che prevede l’aggiornamento degli Obiettivi di Produzione Sostenibili, con un aumento del 5%, pari a quasi 9 milioni di metri cubi di materiale. .
La richiesta di Capecchi è venuta a seguito di un ragionamento sulla necessità di approfondire, anche in consiglio, il monitoraggio del piano cave, fatto con due delibere di giunta del 2022 e del 2023. Peraltro ,trattandosi di variante considerata “minore”, l’iter sulla partecipazione sarebbe ridotto.
FDI ha quindi richiesto ed il Consiglio ha approvato:
la convocazione formale del tavolo di concertazione per garantire la massima partecipazione delle associazioni di categoria e dei soggetti legittimati;
La partecipazione ed il confronto più ampio possibile sui contenuti della variante al piano già in fase di adozione, così che tutti i cittadini e le associazioni possano conoscere le modifiche introdotte;
L’ aggiornamento costante del Consiglio e della Commissione competente anche attraverso l’invio formale di tutta la documentazione inerente al piano stesso.
” Non si tratta di elementi formali, ma di un notevole passo avanti nella massima trasparenza e partecipazione per una variante che, in ogni caso, stabilisce un possibile aumento della produzione sostenibile del 5% dettato da necessità di filiera e per la realizzazione delle opere pubbliche, ma che deve essere conosciuto da tutti in ogni suo passaggio- spiega Alessandro Capecchi-, per l’impatto ambientale e sociale e occupazionale del comparto”.
Cons.Alessandro Capecchi
Gruppo Cons. FDI Toscana
Comunicato Stampa