Eccelliamo anche nella produzione di piante ornamentali, che qui a Pistoia vengono realizzate da un secolo, con continue innovazioni. Un saper fare che produce benessere, ed è per questo che viene esportato in tutto il mondo.
Così il ministro dell’agricoltura e alla sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, in visita nell’azienda del presidente di Coldiretti Pistoia, Fabrizio Tesi, la Giorgio Tesi Group, leader europea nella produzione di piante ornamentali.
L’incontro nell’ambito della visita a Pistoia del ministro.
All’incontro presente il consiglio direttivo di Coldiretti Pistoia, col direttore Francesco Ciarrocchi. Il direttore e presidente di Coldiretti Toscana, Angelo Corsetti e Letizia Cesani, oltre all’amministratore delegato di Filiera Italia, Luigi Scordamaglia.
Dopo una visita in vivaio, al ministro è stato consegnato un vademecum su ‘Pistoia ed il suo vivaismo, opportunità e criticità: produciamo eccellenze’, dove l’associazione ha riepilogato i dati del comparto pistoiese delle piante vive, 40% dell’export italiano, l’11% del totale delle esportazioni dell’agroalimentare della Toscana, incluso il vino e l’olio, evidenziando le problematiche in essere e prospettiche.
“Siamo grati al ministro che ha orato della sua presenza tutto il consiglio di Coldiretti Pistoia. Abbiamo rappresentato al ministro i numeri del settore. Lollobrigida ha constatato la grande professionalità del nostro vivaismo e le problematiche del settore -ha dichiarato Fabrizio Tesi, presidente di Coldiretti Pistoia-, a cominciare dalle conseguenze della recente alluvione, alle problematiche fitosanitarie e della sostenibilità”.
“Coldiretti lavora a tutti i livelli per una filiera del florovivaismo sostenibile e competitiva soprattutto sui mercati internazionali. – ha chiosato Letizia Cesani, presidente di Coldiretti Toscana–. La visita del Ministro Lollobrigida ci ha permesso di rappresentare l’importanza del vivaismo ornamentale della nostra regione per l’agricoltura e per tutto il sistema Italia. Ora, tutti insieme, dobbiamo continuare a lavorare a testa bassa per consentire alle imprese, a questo settore, di continuare a facilitare il percorso di innovazione crescita che da sempre lo contraddistingue”.
Ufficio stampa Coldiretti – Pistoia
Comunicato stampa