Lunedì scorso si è tenuta la seduta del Consiglio Comunale dove all’ordine del giorno vi erano ben 3 interrogazioni presentate dal Consigliere Giurlani, ogni volta preannunciate e seguite da video e comunicati stampa in cui pare che il suddetto consigliere farà rivelazioni di portata storica.
Peccato che, però, anche lunedì scorso abbiamo aspettato invano perchè il consigliere Giurlani era assente e dunque le interrogazioni sono decadute per assenza del consigliere che le ha proposte: del resto non si può rispondere ad un assente nè è stata ancora prevista la figura del “consigliere virtuale”.
Un modo veramente singolare di dare voce ai propri elettori e alla città: da una parte si fanno gli show sui social, dall’altra si presentano interrogazioni senza però presentarsi in aula per la discussione, proprio come avvenuto negli ultimi 2 consigli comunali; non considerando che lo stesso Giurlani non si è mai visto nelle Commissioni dove lo stesso è stato eletto, tra l’altro molto importanti come quella bilancio.
Si tratta di un modo alquanto singolare questo di Giurlani: si vuole forse sottrarre al confronto in consiglio comunale per paura che sia fatta veramente chiarezza sulle questioni da lui poste? A Pescia è arrivata la figura del consigliere virtuale, ovvero che parla sui social di un’attività che poi non viene neanche svolta visto che vengono disertate le occasioni di confronto? Del resto per alcuni è molto meglio fare i monologhi senza contraddittorio sui social piuttosto che confrontarsi a viso aperto.
Nel Consiglio Comunale è rappresentata tutta la cittadinanza e, per chi crede davvero nella democrazia, quello è il primo luogo in cui confrontarsi.
Questa Amministrazione ha dimostrato in pochi mesi di prendere a cuore alcune questioni fondamentali per il rilancio della nostra città, alcune anche irrisolte da anni, senza proclami sui social ma con l’impegno concreto e la presenza sul territorio. Basti pensare alla questione “Verallia”, risolta in pochi mesi, alla consegna dei lavori del Ponte del Marchi con l’individuazione di 450mila euro per il completamento dei lavori che non erano stati previsti in precedenza, dove la riapertura era stata sbandierata varie volte sui social, fino ad arrivare alla consegna dei lavori del Mercato dei Fiori dove i soldi della Regione Toscana erano stati stanziati nel 2022.
Uniti per Pescia con Franchi Sindaco
Comunicato stampa