Leggo con grande soddisfazione l’appello che la sindaca di Villa Basilica, Elisa Anelli, ha rivolto alla Provincia di Pistoia relativamente ai lavori previsti sul ponte di Ponte all’Abate che ne prevedono la chiusura per circa un anno.
Sono d’accordo con lei che si tratta di una tipologia di intervento assolutamente inaccettabile, foriera di conseguenze drammatiche sul piano economico e sociale.
Di fatto si interromperebbero le relazioni economiche e sociali non solo di Pescia ma dell’intera Valdinievole con la piana lucchese.
Si pensi solo ai turisti a cui verrebbe interdetto l’accesso al parco di Pinocchio o l’impossibilità di raggiungere il distretto cartario di Villa Basilica, aldilà di percorsi assolutamente fantasiosi e privi di sostanza ipotizzati per i camion, o semplicemente alle decine di pullman in particolare scolastici che giornalmente si muovono nella direzione Pescia Lucca e viceversa.
No, è un progetto che se puoò andare bene dal punto di vista tecnico, non è in nessun modo sostenibile dal punto di vista dell’impatto economico e sociale.
Voglio inoltre sottolineare che sul piano dei rapporti istituzionali sono assolutamente deluso e arrabbiato di non aver avuto nessuna risposta alla richiesta di incontro urgente inviata alla Provincia di Pistoia e alla Regione, richiesta firmata oltre al Comune di Pescia dalla Fondazione Collodi e da tutte le associazioni economiche pistoiesi e lucchesi.
Anzi, voglio usare anche questa occasione per ribadire l’urgenza di questa richiesta e ribadire la mia assoluta contrarieta’ alla chiusura del Ponte e la necessita’ di cambiare il progetto”.
Oreste Giurlani, Sindaco di Pescia
Comunicato stampa