Il nostro Comune, dopo tante promesse mai mantenute, ha bisogno di un cambio di rotta. Tanti i problemi che attendono una soluzione; di seguito ne analizzeremo solo alcuni. Da giorni, su vari gruppi whatsapp cittadini, ho letto lamentele di residenti che trovano fuori dai loro bidoni ogni genere di scarto. Alcuni abitanti delle periferie si sentono cittadini di serie B! Molte zone sono diventate periferia della periferia. Addirittura in Via del Tomolo, una residente ha trovato in un cassonetto, interiora, zampe e vello di un animale, che non è stato possibile rimuovere neppure con l’intervento di personale specializzato Alia in quanto la bestia di grossa taglia ormai in putrefazione era attaccata al fondo del bidone. L’odore era tremendo. Certamente la cosa farà molto piacere a cinghiali, lupi e volpi avvistati continuamente nelle nostre zone che si avvicinano sempre più alle abitazioni; negli anni c’è stata infatti una crescita incontrollata della popolazione selvatica con risultati nefasti sia per le Aziende Agricole del territorio che per la sicurezza dei residenti. Trovarsi a tu per tu con questi animali non è raro a Pescia, come non è raro il rischio di investimento da parte degli automobilisti, essendone difficoltoso l’avvistamento a causa della scarsa presenza di illuminazione pubblica. Ricordiamo che se non c’è luce si crea il buio, e il buio favorisce la proliferazione anche di altri tipi di animali ben più fastidiosi dei lupi e dei cinghiali: i topi d’appartamento! Per i ladri il buio è un prezioso alleato che assicura vie di fuga agevoli. Per fortuna molti abitanti hanno installato a loro spese telecamere e sistemi di illuminazione per sopperire alle mancanze dell’Amministrazione Comunale, cosa che non può essere tollerata. Soluzioni ne abbiamo? Proviamo a suggerirne alcune. Servono telecamere per consentire alla Polizia Municipale di sanzionare i responsabili dell’abbandono dei rifiuti; serve studiare un piano adeguato in accordo con Alia per l’installazione di cassonetti con sistemi di chiusura a chiave magnetica per i soli residenti e, come avviene già in altri Comuni italiani, creare un APP di monitoraggio dei territori che favorisca un filo diretto tra cittadini e amministrazione; penso anche all’estensione del “controllo del vicinato” già presente nel nostro Centro Città; si possono installare nelle aree buie lampioni a basso consumo e perché no magari integrati da impianti fotovoltaici; si può monitorare la fauna selvatica individuando specie nocive per il territorio così da poter studiare con la Provincia la soluzione migliore per l’abbassamento della prolificazione. Le soluzioni, come abbiamo visto sono tante e a basso costo. Come candidata al Consiglio Comunale mi impegno con i miei Cittadini a far si che un cambiamento ci sia e che dopo 40 anni come tanti sperano, Pescia possa tornare a risplendere.

Rosellini Claudia candidata al Consiglio Comunale con la Lega

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