Oscar Green, pochi giorni per iscriversi al concorso per giovani agricoltori innovativi. Intanto l’occupazione nel settore primario cresce. A Pistoia gli addetti in agricoltura sono aumentati del 4,3%, dato superiore del 50% rispetto alla media di tutti i settori produttivi in provincia. “Un ulteriore incentivo per i giovani a puntare sul settore primario per garantirsi un futuro professionale ricco di soddisfazioni –lo afferma Simona Falzarano, delegata di Coldiretti Giovani Impresa di Pistoia, commentando i dati Infocamere, Stockview, elaborati da Coldiretti Pistoia-. Ed il concorso Oscar Green, organizzato da Coldiretti Giovani Impresa, valorizza le migliori esperienze messe in campo dai giovani di tutta Italia”.
Ci sono ancora pochissimi giorni per potersi iscrivere in una delle 6 categorie all’edizione 2023 degli Oscar Green (rivolgersi alle sedi Coldiretti Pistoia o direttamente dal sito: https://giovanimpresa.coldiretti.it/oscar-green/il-concorso).
“La creatività e l’intraprendenza delle giovani generazioni –continua Simona- sono leve indispensabili per aumentare ancora il numero di chi, grazie all’agricoltura, produce reddito per sé, portando in dote all’ambiente e alla società i benefici effetti di cui è portatore il settore primario: buon cibo, manutenzione del territorio e occupazione”.
Gli addetti di attività agricole localizzate in provincia di Pistoia a fine 2022 hanno superato quota 6000, erano 5767 un anno prima, +4,3%, un incremento molto superiore al 2,9% che è la media del settore nel periodo. “Una tendenza positiva che è frenata dalla difficolta a trovare manodopera specializzata – spiega Simona Falzarano -. Come associazione siamo impegnati a favorire l’ingresso di giovani in agricoltura e la loro formazione: abbiamo creato il laboratorio Giovani Impresa Pistoia, andremo con i nostri imprenditori e con i nostri tecnici direttamente nelle scuole agrarie e stimoliamo l’innovazione anche tramite il concorso OSCAR GREEN, con le sue sei categorie.
La prima categoria “Energie per il futuro e sostenibilità” premierà quelle imprese che lavorano e producono in modo ecosostenibile, che tutelano, valorizzano e recuperano, e che, rispondono ai principi di economia circolare e alla chimica verde, riducendo al minimo la produzione di rifiuti, risparmiando e producendo energia nel rispetto dell’ambiente.
“Impresa Digitale” premia invece i progetti di quelle giovani aziende agroalimentari che coniugano tradizione e innovazione attraverso l’applicazione di nuove tecnologie e l’introduzione dell’innovazione digitale quale leva strategica per garantire maggiore competitività all’agroalimentare, anche attraverso nuove modalità di comunicazione e vendita quali l’e-commerce e il web marketing.
La categoria “Campagna Amica” – continua Coldiretti – promuove e valorizza i prodotti Made in Italy attraverso la realizzazione di nuove forme di vendita e di consumo volte a favorire l’incontro tra impresa e cittadini.
Il territorio è il fulcro della categoria “Custodi d’Italia” che premia le aziende che contribuiscono al presidio delle aree più marginali e più difficili. Sono inclusi in questa categoria gli esempi di agricoltura eroica e di costruzione di reti che riescono a garantire attività e flussi economici, utili a mantenere la presenza di comunità nelle aree interne e in grado di creare opportunità lavorative.
La categoria “Fare Filiera” prende in esame i progetti promossi nell’ambito di partenariati variegati, che coniugano agricoltura e tecnologia così come artigianato tradizionale e mondo digitale, arrivando fino agli ambiti del turismo, del design e di ricerca accademica.
“Coltiviamo solidarietà” premia – rileva Coldiretti – le iniziative volte a rispondere a bisogni della persona e della collettività, grazie alla capacità di trasformare idee innovative in servizi e prodotti destinati a soddisfare esigenze generali e al tempo stesso creare valore economico e, soprattutto, etico e sociale. Oltre alle imprese agricole, possono partecipare enti pubblici, cooperative e consorzi capaci di creare sinergia con realtà agricole a fini sociali.
Ufficio stampa Coldiretti – Pistoia
Comunicato stampa