Riparte la Scuola di scrittura dell’Officina del Premio. La nuova sessione autunnale si terrà nel prossimo mese di novembre nella sala congressi dell’hotel Palace di Viareggio (via Flavio Gioia 2). L’apertura è fissata per venerdì 4 novembre alle 17, con la lezione introduttiva del direttore della Scuola, Giordano Bruno Guerri.
Seguirà, sabato 5 novembre alle 17, la lezione di Giampaolo Simi, che parlerà sul tema “Personaggi dal passato traumatico e ingombrante: quando, e come, farne a meno per narrare meglio”. Il calendario prevede inoltre altri tre fine settimana.
L’11 e il 12 novembre salirà in cattedra Elena Stancanelli, vincitrice del Premio Berto e finalista in vari premi letterari. Il 18 e il 19 novembre sarà la volta di Paolo Nori, il cui recente libro “Sanguina ancora. L’incredibile vita di Fëdor M. Dostoevskij” ha suscitato grande interesse e anche qualche polemica. Il 25 e il 26 novembre la Scuola dell’Officina del Premio vedrà protagonista Fabio Stassi, autore di romanzi e saggi letterari. La conclusione del ciclo sarà affidata come sempre al direttore Guerri, che incontrerà i corsisti domenica 27 novembre alle 10.
Nel corso degli incontri gli studenti verranno invitati, se vogliono, a elaborare brevi testi su indicazione dei docenti. Gli esercizi verranno corretti e valutati dai docenti stessi o dagli editor della Scuola. Alla fine di ogni sessione gli studenti potranno cimentarsi nella stesura di un racconto breve. Gli elaborati più meritevoli saranno raccolti in un’antologia da pubblicare alla conclusione di due cicli didattici.
La scuola è sostenuta, tra gli altri, dalle librerie “Lettera 22” di Viareggio, “Nina” di Pietrasanta e “Ubik” di Lucca. E’ possibile frequentare l’intero corso (la retta è di 350 euro) o anche singoli weekend (100 euro l’uno).
Per informazioni e iscrizioni entro il 28 ottobre: segreteria@officinadelpremio.it Telefoni: 347 910.95.22 – 328 00.49.699.
Allegati: comunicato 6 ottobre, locandina corretta, il direttore Giordano Bruno Guerri e due docenti della sessione autunnale: Elena Stancanelli e Paolo Nori
Stuio Brandi
Comunicato stampa