“Negli ultimi giorni sono stati segnalati episodi di vandalismi e danneggiamenti al patrimonio pubblico che ci hanno indignato e amareggiato. Partendo da quello simbolicamente più grave, non possiamo etichettare come una ragazzata l’oltraggio alla memoria di persone che, innocenti, sono state deportate in campi di concentramento, perdendo la vita o, comunque, esserne segnate per tutta l’esistenza.

Il sindaco Oreste Giurlani ha espresso molto bene lo sdegno della città, che ripudia ogni forma di violenza e che su questi temi ha investito molto anche nella formazione di una memoria collettiva che rifiuta ogni atto di questo genere. Il sindaco ha assicurato che tutto sarà ripulito a breve, al monumento dei giardini Matteotti, e che verrà sporta denuncia contro ignoti.

 

Purtroppo sappiamo bene che questi atti, una volta conosciuti, danno coraggio ad altri personaggi che non hanno di meglio da fare che rompere e danneggiare, come è successo alla colonnina obliteratrice della stazione ferroviaria  di Pescia. Atto inutile, inqualificabile e nemmeno divertente, ammesso che episodi come questi possano  esserlo anche per chi ha qualche disturbo mentale.

 

Invitiamo tutti i cittadini a collaborare con le forze dell’ordine per isolare quei pochi che non hanno di meglio da fare, segnalando situazioni anomale e magari utilizzando il telefono per raccogliere prove. Non si tratta di delazione, ma di salvaguardia di un livello di civiltà faticosamente conquistato e che non possiamo mettere in discussione per la devianza di pochi”

 

Adriano Vannucci, capogruppo di Pescia Cambia

Comunicato stampa