La Società Europea di Cultura (SEC) organizza il 25 marzo, presso la sede di Uniser Pistoia (Via Sandro Pertini 358, Pistoia), un convegno dal titolo Il ruolo della politica della cultura nell’attuale contesto europeo. Si tratterà di un’importante occasione per riflettere sull’attuale situazione europea, con il contributo di studiosi e rappresentanti di vari paesi.
Il convegno è realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia.
Programma del convegno
Il ruolo della politica della cultura nell’attuale contesto europeo
Data: 25 marzo 2023
Sede: Aula Magna, Uniser Pistoia, Via Sandro Pertini 358, Pistoia
Sessione mattutina (9,30-13)
Saluti e interventi inaugurali:
Pier Francesco Bernacchi, Presidente SEC
Alessandro Tomasi, Sindaco del Comune di Pistoia
Lorenzo Zogheri, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia
Giovanni Capecchi, Presidente Uniser Pistoia
Ezio Menchi, Vicepresidente Uniser Pistoia
Interventi:
- Pier Francesco Bernacchi, Presidente SEC, Nuove e diverse prospettive in relazione alla mutata situazione internazionale.
- Cosima Campagnolo, Segretario generale internazionale SEC, « Les droits du dialogue » dans la crise européenne actuelle. Legge il testo Matteo Capagnolo.
- Giuseppe Goisis, già Professore Ordinario di Filosofia politica all’Università Ca’ Foscari Venezia, Consiglio d’amministrazione SEC, La SEC: una grande memoria, prospettive di ripartenza in un’età di crisi.
- Francesco Leoncini, Vice-presidente internazionale SEC, La Nouvelle Europe de T. G. Masaryk et son actualité.
- Anastasia Grusha, Direttrice del Centro Studi Italiani dell’Università Lomonosov di Mosca, I legami cinematografici italo-russi come spazio per il dialogo culturale.
Sessione pomeridiana (15-18,00)
Interventi:
- Michael Schäfer, Professore di Filosofia politica, Vice-presidente internazionale SEC, Quo vadis Europe?
- Marina D’Amato, Professore Ordinario di Sociologia all’Università Roma Tre, Consigliere Fondazione Nazionale Carlo Collodi, L’Europa tra trasformazione sociale e mutamento culturale.
- Antje von Graevenitz, Professore Emerito di Storia dell’arte, Consigliere SEC, Constantin Brancusi’s Passage in the Sign of Resilience and Hope against a War.
- Andrea Franco, Professore di Storia dell’Europa Orientale all’Università di Macerata, Lo slavofilismo e l’europeismo di Kostomarov: una proposta di fratellanza dalle radici ottocentesche.
- Loredana Lignola, Membro del comitato tecnico-scientifico della Fondazione Nazionale Carlo Collodi, La percezione dell’Europa dal dopoguerra al giorno d’oggi.
- Alberto D’Alessandro, membro del comitato tecnico-scientifico della Fondazione Nazionale Carlo Collodi, già Direttore dell’Ufficio di Venezia del Consiglio d’Europa, Democrazia culturale e processi partecipativi nei rapporti Est-Ovest attraverso la visione e l’approccio del Consiglio d’Europa.
Nella foto : Pier Francesco Bernacchi
Ufficio stampa Fondazione Nazionale Carlo Collodi
Comunicato stampa